Punta il coltello al petto di un diciassettenne: 'Dammi i soldi per le sigarette'. Arrestato

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Alle 16,30 in una ancora assolata via Cavour, aveva avvicinato due diciassettenni, chiedendo loro dei soldi per comprare le sigarette, ma alla risposta che di soldi loro non ne avevano si è innervosito. All'improvviso ha estratto un coltello a serramanico, con una lama di 8 centimetri, che non ha esitato a puntare al petto di uno dei due ragazzi che,  impaurito, ha tirato fuori il portafogli. Dentro però c’era un pezzo unico da 20 euro. Troppi per il ragazzo che pur di fronte alla minaccia di una lama puntata al petto, ci ha ripensato e ha rifiutato di consegnarglieli.
Solo a quel punto il malvivente ha deciso di rinunciare, di non portare alla conseguenza estrema il suo gesto e di allontanarsi. A quel punto i ragazzi danno l’allarme. Una Volante è nelle vicinanze. Gli agenti notano il sospettato ancora in zona mentre si allontana dal luogo dell’aggressione.

Lo fermano. A poca distanza ci sono ancora i due ragazzi che indicano agli agenti di avere fermato la persona giusta. Scatta il controllo personale. La prova del nove è rappresentata dal possesso del coltello descritto ed usato per minacciare poco prima i due giovani. Scatta l’arresto perché sussistono le condizioni della flagranza del reato. L’accusa è di tentata rapina aggravata. E così anziché le porte della struttura di accoglienza per indigenti di via emilia ovest, dove era alloggiato, per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di S.Anna