Si è svolta giovedì sera la Commissione dell’UCMAN, richiesta da Forza Italia, in merito alle vicende della Fondazione Cassa di Risparmio alla presenza dei membri del CDA Anna Greco e Alberto Belluzzi, accompagnati dal legale avv. Garuti.
“Ovviamente – racconta Platis – non hanno potuto fornirci elementi specifici in merito alla vicenda giudiziaria che ha visto l’intervento degli uomini delle Fiamme Gialle in queste ultime settimane in Fondazione. Proprio l’attività ispettiva della Guardia di Finanza ha rallentato la normale attività amministrativa tant’è che il bilancio consultivo, da approvare entro il 30 aprile, è in realtà slittato in avanti e sarà portato in Consiglio a fine mese.”
“In un clima costruttivo e proficuo – continua il consigliere di Forza Italia - abbiamo sottolineato come lo statuto sia carente proprio all’art.
19 in cui viene definita l’attività di delega ad un Consigliere per poter compiere operazioni finanziarie.”
I commi 4 e 5 dell’art. 19 infatti prevedono che “Il Consiglio di Amministrazione può delegare ad uno o più dei suoi componenti, oppure ad un Comitato formato al suo interno, o al Segretario Generale particolari poteri, determinando i limiti della delega.
I titolari di deleghe provvedono a fornire adeguata informativa al Consiglio di Amministrazione in merito all’assolvimento del mandato.”
“Non è chiaro – osserva Platis – il come ed il quando debbano essere rendicontate l’attività oggetto di delega. Da qui un possibile difetto che va sanato, dettagliando adeguatamente le modalità di controllo e di vigilanza. Questa modifica – precisa Platis – è comunque un ulteriore stimolo per sottolineare e rafforzare l’attività di verifica che però si affianca alle procedure e agli organismi di vigilanza da sempre previsti e che dovrebbero avere attenzionato anche l’annosa questione dell’investimento di 8 milioni contestato dalla Guardia di Finanza.”
“Abbiamo inoltre ricordato – conclude l’esponente azzurro – come, negli anni passati, vi fosse l’abitudine di presentare anche agli enti che nominano il Consiglio della Fondazione il bilancio. Da qui la proposta, caldeggiata anche dagli altri membri della Commissione e dal Presidente Ucman Prandini, di presentare, fin dal prossimo rendiconto, l’attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola nel Consiglio dell’Unione.”
Nella foto i membri del CDA della Fondazione Anna Greco e Alberto Belluzzi, accompagnati dal legale avv. Garuti