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Parchi e cimiteri chiusi al pubblico e divieto di utilizzo delle panchine per più di una persona alla volta. Sono queste le disposizioni delle Amministrazioni comunali di Bomporto e Bastiglia per evitare gli assembramenti e arginare la diffusione del coronavirus.
Il provvedimento, valido da domani mercoledì 18 marzo e fino al 3 aprile, si aggiunge agli strumenti già attivati nei giorni scorsi (post sui social, sms e chiamate, auto fonica) con messaggi che invitano le persone a non uscire di casa, se non strettamente necessario.
Da domani quindi saranno chiusi i parchi e le aree verdi accessibili al pubblico, le aree di sgambamento cani, con conseguente divieto di accedere, transitare e stazionare all’interno degli stessi, e saranno chiusi i cimiteri comunali, pur garantendo l’erogazione dei servizi di trasporto, inumazione, tumulazione e consentendo l’estremo saluto dei familiari in forma strettamente privata.
Sarà inoltre vietato utilizzare le panchine, ovunque collocate sui territori comunali, per più di una persona alla volta.
Nei prossimi giorni verrà inoltre intensificato il controllo del rispetto delle disposizioni da parte della Polizia Municipale e, in particolare nel fine settimana, sarà verificato attentamente il reale stato di necessità delle uscite.
“Siamo consapevoli – spiegano Angelo Giovannini e Francesca Silvestri, rispettivamente sindaco di Bomporto e sindaca di Bastiglia – che non è possibile 'recintare' materialmente tutte le nostre aree verdi, né presidiarle giorno e notte, ma vogliamo dare un segnale forte che faccia capire ai cittadini che, al di là di quello che è consentito, è comunque opportuno stare a casa e non uscire per tutto ciò che non è urgente ed indispensabile. Stiamo vivendo i giorni peggiori del contagio, siamo entrati nel periodo di picco e meno gente gira meglio è, per la salute di tutti”.