San Cesario, cosìil Comune dice no a una indagine sullo stato di salute dei cittadini

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Lo stato di salute dei cittadini di San Cesario? Meglio non approfondire. Nell’ultimo Consiglio Comunale la maggioranza di centrosinistra ha respinto la nostra mozione con la quale si chiedeva al sindaco di attivarsi presso l’USL per un’indagine epidemiologica finalizzata a conoscere le cause di decesso nell’ultimo decennio.

Quando si parla di questi dati, la nebbia scende fitta e scordiamoci la trasparenza. Quasi  “imbalsamati” ed anche un po’ a  disagio, i consiglieri di Centrosinistra hanno cercato di argomentare in qualche modo il loro voto contrario, limitandosi a ripetere pari pari quanto contenuto in un vecchio documento inviato oltre un anno fa dall’USL al sindaco: la popolazione di San Cesario è numericamente troppo limitata, uno studio epidemiologico darebbe risultati poco attendibili.  Secondo quanto dichiarato dal sindaco in Consiglio, i cittadini possono comunque star tranquilli perché la popolazione di San Cesario risulta avere una mortalità ed un’incidenza tumori tendenzialmente inferiore alla media provinciale.

In base a quali dati il sindaco possa permettersi di dirlo, non è chiaro. Esistono o non esistono dati attendibili che possano definire lo stato di salute dei sancesaresi? Quando li chiediamo noi, i dati non esistono e non sarebbero comunque attendibili causa popolazione poco numerosa, quando invece parla il sindaco, ecco che spuntano i dati “attendibili”.  Ad ognuno la sua verità. Peccato che la verità dovrebbe essere una sola, risultato oggettivo di una ricerca scientifica.

Viviamo dunque sulla fiducia, senza preoccuparci troppo, tanto i nostri amministratori, al momento, non sono intenzionati a far effettuare alcuna ricerca all’USL. E guai a chi insinua dubbi. Nel paese attraversato dall’autostrada, dove si respira polvere di vetro e si scava al limite delle falde acquifere, può esserci un impatto negativo sulla salute della gente? Questo è un problema che i nostri amministratori non si pongono. State bene se potete e fatevi bastare i dati del sindaco. Per i nostri amministratori questo è il modo migliore per tranquillizzarci.

 Sabina Piccinini