Spilamberto, i civici scendono in campo in vista del voto

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Cittadinanza Attiva ha preso un’importante decisione: farsi parte diligente perché nasca una lista apartitica  di cittadini  per avere una Spilamberto civile, vivibile, decorosa, sicura e con l’aria pulita. Noi riteniamo che la giunta Costantini   non abbia operato bene. Lo diciamo senza rancore, che non ci è mai appartenuto, ma con lucida cognizione di causa. E’ nei fatti'. Così in una nota i civici di Spilamberto scendono in campo contro la ricandidatura di Costantini per il Pd.  

'Costantini, infine,  ha scelto di non dire una sola parola sul suo grande progetto: La fusione (chiusura)  del comune di Spilamberto, e già questo  lo rende invotabile. Riteniamo che Spilamberto non possa sopportare altri cinque anni di stagnazione e di grigiore amministrativo. Anche  per questo riteniamo importante dare vita ad una lista  di cittadini, dove si  lasciano a casa le appartenenze partitiche e si metta, prima di tutto, al centro gli interessi della nostra comunità: Spilamberto.

Probabilmente nel nostro comune  si confronteranno anche  liste  espressione di partiti, come quella del PD di Costantini . Questo minerà la loro indipendenza perché, prima o poi, le segreterie politiche presenteranno il conto e le liste, fintamente civiche, saranno poste di fronte al dilemma: fare gli interessi di Partito  o quelli di Spilamberto? Abbiamo un nostro metodo. Prima costruiamo un programma condiviso,  poi troveremo la squadra ed infine il sindaco. L’opposto di quello che stanno facendo  altri.  Abbiamo un atteggiamento sperimentale e quindi decideremo insieme se ci sono le convergenze di programma e le persone disponibili a promuovere questo progetto di rinnovamento civico.  Altrimenti, valuteremo i programmi delle altre liste ed inviteremo a votare per  quelli  più vicini al nostro progetto'.  Chiude il presidente di Cittadinanza Attiva Omer Bonezzi.