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Ieri sono andato a pagare il bollo auto presso una delegazione ACI di Modena. Allo sportello era in bella evidenza un cartello in cui c'era scritto che in caso di pagamento con POS è applicato un aggravio di 20 cent per recupero delle spese bancarie.
Senza fare polemiche ho pagato in contanti, però mi pare che questa pretesa non sia giustificabile per 2 motivi.
In linea generale la normativa, che ha introdotto l'obbligo di accettare pagamenti con POS a negozianti, professionisti e artigiani (che sono stati quindi obbligati a dotarsi della relativa strumentazione), non prevede l'aggravio di costi per clienti e utenti che si avvalgono della facoltà di pagare con POS.
Nel caso specifico c'è anche da considerare che l'ACI riscuote già un costo di esazione di € 1,87 indipendentemente dalla forma del mezzo di pagamento, quindi appare ancora meno giustificata questa richiesta di rimborso di spese bancarie sostenute.
Alla fine in Italia le riforme hanno sempre un prezzo, ovviamente a carico dei cittadini, anche quelle digitali che tra l'altro favoriscono proprio la sicurezza di coloro che incassano pagamenti senza contanti.
Dante Mazzi
Redazione Pressa
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