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Canarini gialloblù contro aquile rosanero di scena oggi al Barbera: le due squadre sono reduci entrambe da una sconfitta in campionato e sono alla ricerca di punti importanti per riprendere il proprio cammino.
Il Palermo ha giocato in casa 10 partite, conquistando 16 punti, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, condite da 16 reti segnate e 13 subite.
Il Barbera però è un campo storicamente ostico per il Modena; i gialli hanno giocato a Palermo 25 volte (di cui 23 in campionato), con 12 vittorie del Palermo, 9 pareggi e solo 4 vittorie del Modena; di queste però, due sono state a tavolino, e 1 in Coppa Italia; l’unica vittoria dei gialli, sul campo, in campionato, risale al 8 novembre 1970, campionato di serie B, 1 a 0 con rete di Spelta; l’ultimo precedente a Palermo risale invece allo scorso 17 marzo 23, 5 a 2 per i rosanero.
Una gara che arriva in un momento difficile per il Modena, apparso appannato nelle ultime gare, e che dovrà velocemente ritrovare la propria identità e le proprie certezze, a partire dalla solidità difensiva che aveva caratterizzato l’avvio di stagione.
A questo Modena serve anche ritrovare coraggio, e un gioco d’attacco fluido che garantisca gol e vittorie; nelle ultime 5 gare i gialli hanno segnato solo 4 volte di cui 2 su rigore; occorre pertanto invertire la tendenza velocemente.
La gara di oggi in questo senso, può rappresentare uno spartiacque; al Modena serve la prestazione, serve ritrovare mordente, agonismo, cattiveria agonistica, corsa, e quella brillantezza anche mentale che nelle ultime gare è andata smarrendosi.
Non sarà facile perché i gialli arrivano a Palermo con i cerotti; assenti gli infortunati Duca, Oukhadda, Gargiulo, ai quali si aggiungono Guiebre impegnato in coppa d’Africa, mentre Palumbo è convocato ma solo per la panchina; non è tra i convocati Giovannini, per sviluppi di mercato e evidentemente ormai prossimo a lasciare Modena.
Inoltre le voci di mercato che rimbalzano negli ultimi giorni non sono mai di aiuto; in ogni caso, per l’undici di partenza, davanti a Gagno, linea a quattro composta da Ponsi (salvo che Bianco scelga Riccio), Zaro, Cauz o Riccio, e Cotali (o Ponsi se Riccio a destra); non è escluso il ricorso alla difesa a tre, in questo caso a sinistra potrebbe giocare dall’inizio il neo acquisto Corrado. A centrocampo le incognite maggiori, visti i tanti assenti; dovrebbero partire dall’inizio Magnino, Gerli e Battistella, salvo che Bianco decida di rischiare Palumbo, lanciare il giovane Mondele, o impegnare Bohzanaj nel ruolo di mezzala; davanti, probabile Gliozzi dall’inizio, con Tremolada e uno tra Manconi, Strizzolo, e Falcinelli, dato partente nelle ultime ore. Come sempre Bianco sceglierà gli undici iniziali negli istanti che precederanno il calcio di inizio, sulla base di chi sarà in grado di dare maggiori garanzie a livello tecnico, tattico, fisico e mentale.
Arbitra Bonacina di Bergamo, alla sua prima stagione in serie B perché promosso quest’anno dalla CAN C; con il Modena ha un solo precedente, il pareggio di Bolzano con il Sud Tirol a settembre; anche il Palermo ha incrociato l’arbitro bergamasco una sola volta, con una vittoria.
Calcio di inizio alle ore 16.15 allo stadio Renzo Barbera davanti a 211 eroi, e tifosi, giallobù.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc