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Dopo lo scialbo, deludente, pareggio casalingo di domenica contro il Mantova, il Modena torna in campo domani, mercoledì 17, alle 17.30 a Bolzano contro il Sud Tirol, ennesimo turno infrasettimanale di questa stagione con molte gare ravvicinate.
Il pari del Braglia è stata l’ennesima occasione perduta, specie alla luce della sconfitta del Padova che ovviamente alla vigilia non era preventivabile; la vittoria del Modena avrebbe consentito di accorciare sul Padova, tenendo conto che il Modena avrà, verso i patavini, il vantaggio di poter giocare lo scontro diretto in casa al Braglia.
Il Modena visto però domenica con il Mantova, è apparsa una squadra un po’ “sgonfia” e quasi con poco mordente, con poca cattiveria agonistica; c’era la necessità di riprendersi dalla batosta di Carpi e di dare un segnale forte, che però, con il pareggio, non è arrivato.
In ogni caso a questo punto della stagione il Modena ormai non può più permettersi questi discorsi; deve fare la corsa solo su se stesso, e deve pensare a racimolare più punti possibili da qui alla fine, cercando di ottenere il massimo da ogni gara senza stare a fare calcoli e senza guardare ai risultati delle altre rivali; mancano otto partite alla fine e ci sono ancora molti scontri diretti; il numero delle pretendenti alla vittoria finale può fare si che da qui alla fine ciascuna delle prime quattro perda punti importanti; più sono le squadre coinvolte nella lotta per il primo posto, più le possibilità di guadagnare terreno aumentano.
Il Druso di Bolzano nelle stagioni scorse si è sempre rivelato un campo ostico per il Modena; la partita di oggi odora, assapora di spareggio, di gara da dentro o fuori anche in ottica di piazzamento finale per un posto nella griglia dei playoff.
Al di là del risultato, al Modena, di scena a Bolzano, si chiede la prestazione, si chiede di sfoderare gli artigli e di trasformarsi da canarino a rapace predatore, e di ritrovare quella compattezza di squadra, specie in fase difensiva, che nelle ultime gare è andata smarrita; il Modena deve dare un segnale di forza, coraggio, grinta e furore agonistico, e ciò a prescindere dal risultato.
In panchina siederà il vice Vergassola, che ha scontato il turno di squalifica, in luogo di mister Mignani, ancora convalescente; a Mignani, che dovrebbe rientrare in panchina domenica al Braglia contro il Cesena, certamente un grosso in bocca al lupo. All’andata al Braglia finì 2 a 1 per gli altoatesini, speriamo in un identico risultato ma a parti invertite; calcio d’inizio alle 17.30.
Corrado Roscelli
Foto Fiocchi Modena Fc
Redazione Pressa
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