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Un partitone del Modena che gioca un secondo tempo all’arrembaggio, con cuore, corsa e sostanza, non basta a portare a casa i tre punti dal Druso; finisce in pareggio (il terzo consecutivo) ma il Modena questa sera non ha nulla da recriminare.
Subito qualche sorpresa nell’undici iniziale, con diverse novità; davanti a Gagno, solita linea a quattro composta da Ponsi (a destra), il grande ex Zaro, Cauz, (prima da titolare) e Cotali, solo panchina per Pergreffi; a centrocampo confermato il trio Magnino, Gerli, Palumbo, mentre davanti c’è Strizzolo punta centrale supportato da Tremolada e da Duca; interessante la posizione di Duca, che in certi frangenti si affianca a Tremolada sulla trequarti, in altri va a fare la seconda punta a fianco di Strizzolo, in altri ancora scende a centrocampo di fianco a Palumbo.
Il Modena prova subito a fare la partita; i gialli cominciano bene con un buon passo e un buon ritmo; controllano bene la partita fin da subito e coprono il campo con attenzione e sicurezza, giocando quasi sempre nella metà campo dei padroni di casa. Il SudTirol pensa a chiudersi e a coprirsi, senza rendersi mai pericoloso. Modena che sembra in controllo della partita, gestisce bene la sfera e il giro palla, offrendo anche qualche bella trama di gioco, ma nel corso del primo tempo occasioni da gol vere proprie non se ne vedono né da una parte nè dall’altra.
Il secondo tempo comincia come era finito il primo, con una piccola variante tatticos; Bianco inverte le posizioni delle due mezzeali, con Palumbo che va a destra e Magnino a sinistra. Modena avanti e Sud Tirol dietro a coprirsi.
Al 55’ Bianco prova a cambiare la squadra: dentro Oukhadda, Manconi e Abiuso per Cotali, con Ponsi che va a sinistra, Duca e Strizzolo.
Il Modena sembra più intraprendente; al 59’ tiro dalla distanza di Oukhadda che centra la traversa; a seguire, un paio di conclusioni di Gerli sempre da lontano, entrambe fuori di poco; al 60’ dentro Battistella per Tremolada, con Palumbo che sale sulla trequarti; gli ultimi venti minuti sono un monologo del Modena, che gioca stabilmente nella metà campo avversaria; ci provano Manconi, varie volte, Palumbo, ma sempre senza fortuna. Al 75’ fallo su Abiuso, il Modena reclama il rigore ma l’arbitro lascia giocare, anche se nell’occasione resta qualche dubbio. Al 85’ Falcinelli per Palumbo; ormai è un assedio si gioca a una sola porta, il Sud Tirol pensa solo a difendere, il Modena ci prova con cuore, grinta e intensità, ma non bastano neanche quattro di recupero per trovare la rete del vantaggio.
Finisce 0 a 0 una gara che il Modena ha sempre condotto in modo lucido, giocando con intensità, ritmo e tensione agonistica e che ai punti avrebbe certamente meritato di vincere; nel finale i gialli sono stati a tratti arrembanti per l’intensità con la quale hanno saputo alimentare l’azione offensiva, schiacciando i padroni di casa nella loro area. Solo un po’ di imprecisione e di sfortuna hanno impedito ai gialli di conquistare una meritata vittoria.
Un pareggio però che lascia ben sperare in vista dei due prossimi impegni casalinghi al Braglia, in sequenza, contro Venezia (sabato 30) e Palermo.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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