Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Una domenica di fuoco ha messo alla dura prova la consolidata macchina organizzatrice dello Sporting Chiozza. Sabato 1 settembre è stata la volta del Torneo Messori, mentre il giorno dopo è toccato al Torneo Sacchero impegnare uomini, campi e mezzi della prestigiosa società reggiana, club che ha fatto del settore giovanile una priorità assoluta.
Una storica edizione del Sacchero, che raggiunge quota 28 e che intravede il trentesimo anniversario. In campo i classe 2005 (categoria Giovanissimi) di Sporting, Sassuolo, Real Maranello, Modena, Reggio Audace, Imolese, Gino Nasi e Carpi Fc 1909.
Uno dei momenti più belli e intensi si è svolto però lontano dai campi da calcio. Stiamo parlando della pausa pranzo, terzo tempo che si è svolto interamente nel bellissimo e vivace circolo “La Venere di Chiozza”, oramai la casa del volontariato e delle associazioni del territorio.
Passiamo al calcio giocato: nelle prime gare del mattino lo Sporting ha perso a testa alta col Sassuolo (4-0), mentre il Modena ha avuto la meglio nel match col Real Maranello (2-1). Padroni di casa capaci di ben figurare anche col Modena, ottima anche la prova della Gino Nasi, una delle società storiche di Modena. Il club canarino ha dato filo da torcere al Carpi e ha giocato bene anche con la più forte Imolese. Nella fase finale il Maranello ha perso 2-3 proprio con la Gino Nasi, mentre l'Imolese ha superato 5-0 lo Sporting. Vittoria di misura nel derby col Modena avanti 1-0 sulla Reggiana. Avvincente sfida anche tra Sassuolo e Carpi coi neroverdi che si aggiudicano la vittoria per 2-1.
Questa la classifica finale: Sassuolo al primo posto, Carpi a seguire. Modena terza con Reggio Audace quarta. Completano la classifica Imolese, Sporting, Gino Nasi e Maranello.
Voto altissimo alle squadre partecipanti, ma voto ancora più alto per lo Sporting di Chiozza. Una delle prime società a scommettere sul calcio giovanile. Certamente una delle bandiere più blasonate di Reggio Emilia, club che ha fatto e farà la fortuna di tantissime squadre professionistiche.
Amedeo Faino