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Continua la rubrica de La Pressa A Cura di, realizzata dal gruppo di medici e operatori sanitari del Poliambulatorio Fisio Line di Modena. Per porre domande: info@fisioline.net indicando nell’oggetto “La Pressa”.
Vogliamo farvi conoscere il podologo, figura professionale di fondamentale importanza ma, purtroppo, ancora sconosciuta a molti.
Il podologo è un professionista laureato, inserito nella classe della riabilitazione, che si interessa di tutto ciò che concerne il piede, sia in via preventiva (correzione del passo, piede piatto, piede cavo….) che in forma terapeutica (trattamento di verruche, callosità, funghi, ulcere, fino alle ulcere diabetiche…)
Il podologo è riconosciuto come “professionista sanitario” e nel lavoro segue tutte le direttive previste dalle linee guida sanitarie, sia nella attenta sterilizzazione degli strumenti che utilizza, sia nelle attenzioni per non trasmettere attraverso il sangue di un paziente infetto malattie quali HIV , epatite, ma anche più comuni micosi e verruche.
Il campo d'azione del podologo è il piede, che viene controllato e studiato a 360° e per l’intero arco della vita dell'individuo.
Dopo un attento esame obiettivo, e facendo sempre riferimento alle esigenze del paziente, il podologo valuterà la terapia più idonea per ogni soggetto.
Riconoscere in modo tempestivo il problema e proporre il trattamento terapeutico più adatto è infatti indispensabile per evitare che si instaurino disturbi cronici o per prevenire interventi chirurgici.
- Sei un bimbo/a e non sai se il tuo piede piatto potrà darti problemi?
Il podologo può valutare la situazione, ed eventualmente correggerla tramite la realizzazione di un'ortesi plantare adatta al caso.
- Sei un ragazzo che si è preso una verruca in piscina?
Te la può togliere.
- Hai un'unghia che presenta i segni di una infezione micotica (fungo)?
Ti può consigliare la terapia più idonea e seguirti nel processo di guarigione.
- Sei un adulto e soffri di dolore al calcagno, alla fascia plantare o, per via di un errato taglio ungueale, ti si è incarnita un'unghia?
Il podologo può aiutarti.
- Gli anni passano, si sono formate iperchetosi dolorose (calli) ed il tuo piede risente anche dei reumatismi?
Si può e si deve intervenire.
Il podologo può inoltre interviene su un paziente diabetico per trattare il piede, evitando le possibili gravi complicazioni che tipiche del “Piede Diabetico” (condizione patologica, secondaria al diabete, caratterizzata da alterazioni anatomo-funzionali a carico del piede).
Forse non sapevate che, secondo la legge italiana, il podologo è il professionista sanitario che ha la titolarità per prescrivere e realizzare autonomamente ortesi plantari.
Ovviamente la realizzazione di un'ortesi plantare è imprescindibile da una corretta valutazione funzionale, vero punto cardine per il corretto inquadramento del paziente. Tale valutazione funzione si avvale dell’analisi dei ranges del movimento, delle deformità osteoarticolari, dei compensi posturali, grazie a test sia manuali che computerizzati.
Esaminare il piede in catena cinetica aperta e chiusa, in statica e in dinamica è infatti di fondamentale importanza per individuare l’origine di molte fra le più comuni patologie del piede.
Come avrete capito dunque il campo di azione del podologo è piuttosto ampio e variegato; per cui vale la pena farsi controllare.
Dottor Davide Kurbaniasov
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>