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Sull'autonomia l'Emilia-Romagna non ci sta a prendere lezioni dal Veneto. 'Non cerchiamo la rissa, andiamo a trattare' a Roma, ma 'non firmeremo mai un'intesa farsa per fare una conferenza stampa e dire che l'abbiamo firmata', ha detto oggi il governatore veneto, Luca Zaia, con un chiaro riferimento al documento firmato dal collega dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, con il premier Paolo Gentiloni nella settimana precedente il referendum veneto. E Bonaccini non lascia correre: 'Se quelle che riportano le agenzie sono parole davvero attribuibili a Zaia, cioè che noi e la Lombardia stiamo andando a recitare una farsa con il Governo, rimango francamente basito'. Ognuno stia al suo posto e le cose si guardino per come sono.
Visto che il Veneto non è ancora pronto come lo siamo noi, e non è una colpa, ma un dato di fatto, perchè il lavoro preparatorio sulle competenze da richiedere nell'ambito dell'autonomia differenziata l'abbiamo fatto assieme alle parti sociali nelle settimane e mesi scorsi portandolo poi al voto dell'assemblea legislativa e lo affineremo ulteriormente in questi giorni, (Zaia, ndr) abbia la misura di non offendere ciò che stiamo facendo', manda a dire il presidente dem dell'Emilia-Romagna. Peraltro, contro-affonda, 'registro la marcia indietro nella richiesta di statuto speciale, anche perchè incostituzionale. Zaia non puo' non saperlo, ma nei prossimi giorni si aprira' ufficialmente un confronto con il Governo che non sara' di pochi minuti o poche ore, proprio per evitare la farsa, ma che avra' necessita' di entrare concretamente e seriamente nel merito delle richieste e delle conseguenti risorse da trattenere per esercitarle'.
LA REPLICA
'Se c'è uno che è sbigottito, quello sono io. Perchè mi pare che la lingua non sia un'opinione e credo che anche il presidente Bonaccini la conosca'. Risponde così, il governatore del Veneto Luca Zaia, all'attacco mossogli dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini che, basandosi su un lancio di agenzia, gli ha attribuito la convinzione che 'Emilia Romagna e Lombardia stiano andando a recitare una farsa con il Governo'. Ma 'nel lancio di agenzia citato da Bonaccini non c'è alcun riferimento alla trattativa sull'autonomia di Emilia Romagna', precisa Zaia. C'e' semplicemente scritto 'che il Veneto si siederà al tavolo soltanto per affrontare un negoziato vero e non una farsa'. Quindi ora bisogna capire se 'il presidente Bonaccini non sa leggere l'italiano', oppure se 'ha la coda di paglia', conclude Zaia.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>