Aperto al traffico il traforo del Gran San Bernardo: 18 marzo 1964
È stato aperto al traffico il 18 marzo 1964 dopo 6 anni di lavoro. Il traforo è posto a 2469 di quota ed è lungo 5798 metri
18 marzo 2024 alle 07:48
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Il traforo del Del Gran San Bernardo è stato il primo ad attraversare la barriera delle Alpi. Il tunnel mette in comunicazione la Val D'Aosta con il Cantone Svizzero del Vallese. È stato aperto al traffico il 18 marzo 1964 dopo 6 anni di lavoro. Il traforo è posto a 2469 di quota ed è lungo 5798 metri. I punti di ingresso e uscita sono situati nei comuni di Bourg-Saint'Pierre in Svizzera e Saint-Reèmy-en- Bosses in Italia. Il nome del passo del Gran San Bernardo deriva da un Santo che fondò un ospizio come rifugio per i viaggiatori, in territorio svizzero nell'Xl secolo.
L'inizio dello scavo avvenne, sotto la guida dell'ingegnere Dardanelli, nel 1958; dal 1963 al 1997 il tunnel ha ospitato l'oleodotto Genova - Ingolstadt. Il traforo è rivestito da uno spesso strato di cemento armato gettato in opera; su entrambi i versanti una strada coperta conduce agli accessi del tunnel. Il primo ottobre 2010 sono iniziati anche i lavori per la realizzazione della galleria di servizio e sicurezza; le due gallerie sono poi state collegate da 23 by-pass con lo scopo di garantire una maggiore sicurezza, degli utenti del traforo, in caso di incidenti.
Il valico del Gran San Bernardo, in antichità, svolse un ruolo fondamentale nelle relazioni tra il nord e sud Europa. Attraverso il colle transitarono legioni romane, tribù barbare, i Saraceni, gli imperatori del Sacro Romano Romano Impero e Napoleone con il suo esercito. Oggi la funzione europea di questa secolare via transalpina è svolta, in chiave moderna, dal Traforo del Gran San Bernardo.
Redazione Pressa
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