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Porta a porta Hera, nessun passo indietro: 'Entro fine giugno in tutta la città, la situazione migliorerà'

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Domande e risposte alla responsabile dei servizi ambientali e all'assessore comunale all'ambiente. Chiediamo il perché di degrado, abbandoni, discariche a cielo aperto e come e quando finirà. E si scopre che sono 3500 le utenze fantasma. Dagli evasori della Tari a chi di porta porta non ne vuole sapere


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Ci sono circa 3500 utenze fantasma che di fatto non rispondono (o non vogliono rispondere), o non sono state ancora raggiunte dalle informazioni e dai dispositivi, dai kit e dai dispositivi introdotti dalla raccolta porta a porta. Poi ci sono i pendolari del rifiuto, che per svariati motivi (non ultimo anche la rimozione di cassonetti tradizionali senza alternative), cercare altri cassonetti ancora liberi in altre zone della città per scaricare tutti i propri rifiuti, differenziati e non differenziati, ci sono coloro che non hanno capito il funzionamento della carta smeraldo o soloro che si trovano davanti a cassonetti ad apertura con tessera non funzionanti. A tutto ciò si aggiungono i ritardi, anche che di giorni, da parte di Hera nella raccolta dei rifiuti conferiti correttamente dai cittadini sulla pubblica via o in aree definite.

Sono tantissime le ragioni che a Modena provocano un quadro di degrado diffuso, con cumuli di rifiuti e discariche a cielo aperto che nascono su marciapiedi e soprattutto nelle aree circostanti ai cassonetti.

Di questo abbiamo parlato questa mattina con l'assessore comunale all'ambiente Alessandra Filippi e la responsabile dei servizi ambientali Hera Modena Fabia Ferrioli. Le abbiamo incontrate in occasione dell'annuncio del potenziamento del servizio degli spazzini di quartiere che da pochi giorni possono contare su un raddoppio delle unità attive, da 10 a 20. L'incontro è in via Rainusso, area dalla quale non sono mancate segnalazioni di degrado e rifiuti abbandonati. Oggi, con la messa in campo dei nuovi spazzini, schiarati per la conferenza stampa, non potevamo che aspettarci una situazione di pulizia totale, anche se lo sforzo, anche in zona non sotto i riflettori, l'aumento - confermato da Hera - dei passaggi dei grandi compattatori e dei piccoli mezzi, qualche miglioramento lo hanno portato.

Ben lontano però da potere parlare di uscita da un degrado che continua ad essere diffuso. 

'La copertura del servizio sta procedendo. L'unico quartiere rimasto e l'ultimo è il 2 e stiamo procedendo a tratti. Alla fine di giugno arriveremo nell'area di viale Gramsci. Quando tutta la città sarà coperta e il servizio a regime in tutte le aree, avremo una situazione più chiara anche delle criticità' - afferma Fabia Ferrioli.

'Anche rispetto al pendolarismo che prima era dall'esterno della città e oggi, mano a mano che avanzano le aree coperte, è all'interno, il fenomeno dovrebbe diminuire. Ovvero quando non ci saranno più aree in cui conferire liberamente in cassonetti aperti e liberi, il fenomeno dovrebbe ridursi, anche se ci sarà sempre una quota di comportamenti scorretti. Il punto è che prima questi comportamenti si verificavano all'interno dei cassonetti, oggi all'esterno'- afferma l'assessore Filippi.

20 Spazzini che agiranno su tutti i quartieri

Gli spazzini di quartiere sono raddoppiati. Dai primi giorni di giugno, 10 nuovi Spazzini di Quartiere si sono aggiunti ai 10 entrati progressivamente in servizio fra fine 2022 e inizio anno, facendo salire a 20 il totale degli operatori impegnati nelle attività di igiene urbana più capillari: dalla rimozione dei sacchi impropriamente abbandonati attorno ai contenitori rifiuti, allo spazzamento delle zone limitrofe alle isole stradali. Il potenziamento del servizio, realizzato in accordo con l’Amministrazione Comunale, vuole essere un ulteriore supporto nell’accompagnamento della città verso le nuove modalità di raccolta differenziata che progressivamente si stanno introducendo in tutti i Quartieri. I 20 operatori saranno attivi in tutta la città, organizzati in diverse squadre per ogni quartiere.

Redazione Pressa
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La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


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