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Ispezioni in Seta, la Cgil rivendica: 'Merito nostro'

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E rispetto alla richiesta di dimissioni della dirigenza chieste da Cisl, Uil, Faisa e Ugl afferma: 'Urlano alla luna, abbiamo ottenuto più noi negoziando'


Ispezioni in Seta, la Cgil rivendica: 'Merito nostro'
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'L'importante lavoro degli organi ispettivi, in testa ITL modenese, segna un altro punto a favore della Filt Cgil, che per prima ha segnalato e denunciato per i lavoratori di Seta Spa, le presunte irregolarità che arrivavano da turni e orari di lavoro cui erano sottoposti e a volte obbligati gli stessi a svolgere. Diverse sono le cause in corso, come invece altre si sono risolte in sede sindacale con la volontà delle parti'. A rivendicare il merito di avere portato gli ispettori in azienda per verificare il rispetto della normativa sugli straordinari obbligatori è la CGIL che dal dicembre scorso non fa più parte del fronte sindacale formato da Cisl, Uil, Faisa e UGL che ieri, in una nota congiunta aveva evidenziato i risultati delle ispezioni e le irregolarità emerse e, sulla base di queste, la richiesta di dimissioni in blocco della dirigenza.

'Gli ordini di servizio imposti a suo tempo dalla Società agli autisti a svolgere attività di lavoro straordinario, supplementare o “saltati riposi”, sono oggetto ora del tavolo negoziale che ci vede da oltre quattro mesi protagonisti di incontri serrati e che hanno prodotto accordi e verbali condivisi a favore degli occupati, in modo particolare degli autisti' - afferma in una nota il sindacato che rivendica i risultati ottenuti dal negoziato aperto e in corso con la dirigenza aziendale e da quel tavolo dove solo la CGIL si è seduta, sganciandosi dal resto del fronte sindacale rimasto su posizioni più distanti. E su questo punto CGIL rivendica i risultati ottenuti dallo stare, anzi dal rimetteri, al tavolo con l'azienda.

'Occorre ricordare - prosegue la CGIL - che con il negoziato aperto a suo tempo dal quale le altre sigle sindacali si sono sfilate, si è raggiunto l'accordo sul Premio di risultato, scaduto oltre un anno fa e la possibilità per i dipendenti di averne maggiorato l'importo su base volontaria, per accedere al Welfare aziendale; così come è stata definita l'intesa per l'estensione e l'incremento degli abbonamenti rimborsabili per singolo lavoratore. Anche una prima risposta alla carenza d'organico si è concretizzata con l'accordo sulla stabilizzazione, con trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato di diverse decine di autisti; e le assunzioni di nuovo personale' 
'Le altre sigle sindacali, quali proposte fanno?' - chiede CGIL. Francamente, chiedere di mandare tutti a casa, urlandolo ai quattro venti, é come ululare alla luna. Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro con la Direzione Aziendale, conosciuto anche da chi sfoga il proprio mal di pancia attraverso comunicati e dichiarazioni superficiali. La Filt Cgil non negozia a tutti costi e rimarrà al tavolo fino a quando si porteranno risultati a tutte le maestranze.


Redazione Pressa
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