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Mentre il Comune di Modena deve fare i conti con la sentenza del Giudice di Pace nella quale si mette esplicitamente in discussione la correttezza delle multe verbalizzate col velox fisso in tangenziale (qui l'articolo), a Modena la scorsa settimana è tornato in funzione il famoso Safer Traffic, la strumentazione impiegata dalla Polizia locale di Modena nell'ambito dell’attività di controllo dei comportamenti scorretti alla guida.
La macchina, commercializzata in esclusiva dalla Safer Place Ltd, con sede a Tel Aviv, si basa su una sofisticata strumentazione costituita da sei telecamere in alta definizione installate a bordo di un veicolo che consentono di effettuare la ripresa a 360 gradi di tutto ciò che accade intorno al mezzo e di individuare così alcuni tipi di infrazione.
Costo del noleggio 15 mila euro al mese (qui l'articolo) con un contratto rinnovato a marzo per sei mesi (quindi fino a fine anno) e con ben 20 agenti della polizia locale formati per utilizzare la complessa tecnologia.
Tutto bene se non fosse che questo strumento è rimasto nei garage della polizia locale di Modena per 7 mesi, da quando cioè a maggio l'Ausl aveva sollevato dubbi sulla sicurezza per gli operatori che lavorano nell'auto nella quale è stato installato il Safer Traffic (qui l'articolo).
In questi sette mesi l'amministrazione dunque ha provveduto a sistemare, sulla Dacia Daster che ospita lo strumento, i rilievi avanzati dall'Ausl in termini di sicurezza negli ambienti di lavoro, ma il problema è che comunque il costo del noleggio è rimasto e di fatto, a meno di rivalse nei confronti della azienda produttrice, il Comune ha pagato circa 100mila euro alla ditta israeliana per una macchina sinora quasi mai utilizzata.
Da notare inoltre che il Safer Traffic in Italia è usato principalmente in grandi realtà metropolitane ed eccezionalmente in piccoli Comuni. Tra questi, oltre a Modena, è curioso notare come sia stato adottato anche dalle amministrazioni di Vercelli e Parma, Comuni nei quali l'attuale comandante della polizia locale di Modena, Roberto Riva Cambrino, ha prestato servizio prima di approdare ad aprile (qui l'articolo) sotto la Ghirlandina.
g.leo.
Redazione Pressa
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