Polizia municipale Modena, è arrivato il cane Pit

L'Unità cinofila potrà essere impiegata per i controlli integrati svolti con il coordinamento della Questura, insieme alle Forze dell'ordine
Ora fa parte a tutti gli effetti della Polizia Locale di Modena e, indossata la divisa d’ordinanza, pettorina con la livrea del Corpo, è pronto a entrare in azione. È Pit, un pastore belga malinois, il nuovo agente assegnato al Nucleo Problematiche del Territorio. Con i due agenti conduttori, costituisce l’Unità cinofila di cui l’amministrazione comunale ha deciso di dotarsi, anche grazie a un finanziamento regionale, come aveva annunciato pochi giorni fa in Consiglio comunale il sindaco, che oggi si è recato al Comando per augurare personalmente buon lavoro alla nuova squadra.
L’Unità cinofila potrà essere impiegata per i controlli integrati svolti con il coordinamento della Questura, insieme alle Forze dell’ordine e per controlli autonomi di Polizia locale.
Dopo le positive esperienze condotte sino ad oggi avvalendosi della collaborazione di cani antidroga di altri Corpi, il percorso per dotare di un’unità cinofila la Polizia locale di Modena è partito diversi mesi fa (qui l'articolo), quando la Giunta lo ha approvato dando il via all’acquisizione e all’addestramento del cane da ricerca, oltre che ai lavori per la predisposizione logistica necessaria e la realizzazione del box all’interno del Comando di via Galilei, dove molto presto Pit troverà definitivamente casa. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dei contributi volti alla qualificazione dei Corpi di Polizia locale.

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