Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
C'è lo stile del campione che si complimenta con il giovane talento che lo ha battuto e poi c'è lo stile di chi tifa contro. Non contro allo sportivo, ma contro l'uomo, solo ed esclusivamente per le sue scelte sanitarie. Oggi Djokovic al termine della finale persa con Alcaraz si è commosso e ha usato parole di stima nei confronti dell'avversario. 'Non è un buon pomeriggio per me ma voglio fare i complimenti ad Alcaraz - ha detto Djokovic -. Che qualità quando hai dovuto servire per il match, ne sei uscito con colpi vincente quando dovevi chiudere. Pensavo che avrei avuto problemi con te ma sulla terra e sul cemento, non sull’erba ma sei stato fantastico per come hai saputo adattarti e per quello che hai fatto sia al Queen’s che qui, davvero tanti complimenti'.
Parole di un campione che suonano come un passaggio di testimone effettuato con classe ed eleganza.
E poi ci sono le dichiarazioni su Twitter di chi ha visto in Djokovic un emblema del tanto odiato mondo no vax. 'Si può essere bravi, talentuosi, simpatici….e vaccinati!! Che godere!!' - scrive Matteo Bassetti. E gli fa eco Roberto Burioni. 'Effetti collaterali della vaccinazione: vincere Wimbledon... E' un tweet ironico, ovviamente la prestazione sportiva non c'entra niente con il vaccino (qui bisogna specificarlo)'. E ancora, sempre Burioni: 'Uno dei due giocatori in campo a Wimbledon dovrebbe chiedersi perché, pure essendo uno dei più grandi campioni della storia del tennis, ha tutto il tifo contro'. 'Grande campione. Ma a grande campione spettano grandi responsabilità, e lui si comporta (fuori dal campo) in maniera non consona al ruolo che ricopre. Peccato. Potrebbe fare molto bene ed essere amato, lo detestano quasi tutti'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>