Anche in quel caso la sfiducia del gruppo nei confronti dei membri di giunta fu netta, ma Muzzarelli si comportò all'opposto rispetto a quanto fatto con Modena civica. Entrambi gli assessori rimasero al loro posto.'Le storie e competenze di Bosi e Pinelli richiamano mondi e ambienti della città che ritengo debbano continuare a essere rappresentati in giunta - disse Muzzarelli in una lettera aperta di risposta a Sinistra per Modena (qui) -. E' il momento di fare squadra per costruire, nelle istituzioni e nel Paese, una opposizione a un Governo di destra che sta cercando di smantellare diritti sociali e civili conquistati negli ultimi anni'.Insomma due pesi due misure nei confronti di due componenti della stessa maggioranza: con una mano Muzzarelli accontenta i Civici e con l'altra umilia Sinistra per Modena che rimane comunque in maggioranza nonostante lo 'schiaffo' del primo cittadino. Come dire: di Modena Civica bisogna avere rispetto politico perchè - pur più piccoli - possono incidere e hanno la forza di essere autonomi, di Sinistra per Modena invece si può anche non tenere conto, tanto strepitano un po' ma alla fine restano fedeli alla maggioranza. In ogni caso. Con buona pace dell'elettorato di riferimento che pensava di poter incidere 'a sinistra'.Giuseppe Leonelli
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>