Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Caro Galli, capiamo il nervosismo di Forza Italia che si vede sopraffatta in casa propria da una Lega che ha posizioni inquietanti e senza un obiettivo per la collettività, e quindi se fossi in lei mi preoccuperei, prima che degli avversari, di che cosa accade e di quale sia il progetto del centrodestra. Comunque, se l’inizio della campagna elettorale è quello che lei propone con il suo articolo, mi permetto di dare un consiglio: indipendentemente dall’interazione con la controparte politica, si accerti, prima di tutto, di rispettare i modenesi, che se Modena sta uscendo “dal guado” dipende principalmente dalla forza, dall’impegno, dalla capacità d’impresa, dalla tenuta che i modenesi hanno dimostrato in questi anni difficili'.
Così il segretario provinciale del PD Davide Fava replica all'intervento del Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Galli critico sul bilancio del primo mandato del Sindaco Muzzarelli, sull'ipotesi di sua ricandidatura e sulla situazione del PD alla luce della lettera inviata dal Sindaco Muzzarelli al PD, dopo la sua assenza all'inaugurazione della festa provinciale dell'Unità in corso a Ponte Alto (Muzzarelli sarà presente al dibattito organizzato domani sera, venerdì 31).
'Certamente siamo convinti che l’Amministrazione Muzzarelli abbia operato bene - ha affermato Davide Fava - supportando appunto i modenesi nel riprendersi da un contesto complicato. E allo stesso tempo sappiamo che tante cose rimangono da fare. Quello che Gian Carlo scrive alla Festa, ai suoi volontari, e che è stato pubblicato nella pagina stessa della Festa, in poche parole, è la consapevolezza che problemi sul tavolo ne esistono e che noi intendiamo lavorare per e con quelle aziende, quelle associazioni, quelle forze, ma soprattutto quei meravigliosi cittadini modenesi che saranno capaci di attraversare il guado.
E faremo tutto quanto è possibile perché nessuno resti indietro. Quello che il Partito democratico farà per avvicinarsi e prepararsi alle prossime Amministrative sarà di costruire, con chi ci vorrà stare, un’idea e un progetto per quella che immaginiamo sia la Modena di domani e in questo percorso ci impegneremo per coinvolgere tutti quelli che vedono nel progresso, nella voglia di fare, nell’assunzione di responsabilità, nell’impegno per risolvere i problemi la vera prospettiva per le nostre città. La paura, la negazione delle possibilità, la caccia a nemici veri o immaginari non hanno mai contribuito al progresso sociale. Su questo terreno non troverete mai il Partito democratico e, crediamo, neppure i modenesi.”
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>