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'Con una arroganza tipica di chi non vuole capire i problemi reali dei cittadini il sindaco Muzzarelli si permette di etichettare come populista e senza progetto l'opposizione modenese. Si rassegni il sindaco: il prossimo anno il centrodestra lo costringerà alla sconfitta e così potrà passare alla storia come il primo sindaco di sinistra ad aver perso nella storia repubblicana modenese'. Il capogruppo di Forza Italia in Regione Andrea Galli replica così alla lettera aperta inviata da Giancarlo Muzzarelli al segretario Pd Davide Fava, pubblicata in anteprima due giorni fa da La Pressa, nella quale di fatto ufficializza la sua ricandidatura attaccando le opposizioni.
'Il Pd non ha alternativa se non affidarsi all'usato non garantito rappresentato da Muzzarelli - continua Galli -. Muzzarelli vaneggia di una città più giusta, unita, verde e sicura grazie al suo governo, ammettendo blandamente che la sfida della legalità e sicurezza non è vinta.
Siamo all'assurdo. Credo non meriti commenti questa autopremiazione. La verità è che la sinistra a Modena ha volutamente abdicato a un governo che garantisse diritti e servizi efficienti ai cittadini modenesi premiando nell'accesso al welfare gli immigrati. Questa non è giustizia. La verità è che a fronte di una promessa di saldo zero la giunta Muzzarelli sta costruendo su uno degli ultimi polmoni verdi cittadini a Vaciglio. Questo non significa più verde. La verità è che furti e rapine violente non si contano, che i campi nomadi abusivi proliferano e la gestione della polizia municipale è stata talmente fallimentare da costringere il sindaco a sostituire il comandante Chiari a sei mesi dalla pensione. Questo non significa più sicurezza. E lo strizzare l'occhio sempre e comunque a un mondo imprenditoriale amico, si pensi all'appalto del Sant'Agostino o alle aziende chiamate a riqualificare l'Amcm non significa promuovere il lavoro e la meritocrazia'.
'Caro sindaco - continua Andrea Galli rivolgendosi direttamente al primo cittadino - non sono le opposizioni a dipingere una città allo sbando, ma i modenesi. Lei lascia una Modena non a metà del guado, ma con l'acqua alla gola e la conservazione da lei rappresentata la farà affondare. Su una cosa però ha ragione: le opposizioni hanno una grande responsabilità. Devono trovare una sintesi per raccogliere da terra il testimone difficilissimo che la sinistra colpevolmente ci ha lasciato. Ma non si preoccupi il centrodestra è pronto a farsi carico di questo impegno'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>