La vocazione della sinistra e le bugie della destra
In fondo l'unica vera vocazione dei compagni era arricchirsi, mentre passavano il tempo a teorizzare utopie...
31 agosto 2023 alle 07:54
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Trovandomi ormai alla destra di Bonaccini, io non comprendo bene quel che si agita alla sua sinistra. Insomma, passata la fase giovanile, durata per la verità fino ai cinquanta, del rimpianto in salsa pidiessina, mi resi improvvisamente conto che sotto quel sentimentalismo non c'era nulla di così riprovevole nell'economia di mercato, ma che l'unica vera vocazione dei compagni era arricchirsi, mentre passavano il tempo a teorizzare utopie, in cui tutti avrebbero goduto della redistribuzione di una fantomatica ricchezza generata da non so bene quale economia solidale... Allo stato attuale sarei disposto a votare pure il centrodestra, se non fosse uno stuolo di borghesucci bugiardi, pure atlantisi, altroché sovranisti, che prende in giro perfino i poveri (oltreché schifarli), faccia i conti con le fesserie degli uni e degli altri: non c'è e forse mai ci sarà. Paride Puglia
Redazione Pressa
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