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Rubriche Il Santo del giorno

Beato Angelico, patrono degli artisti e dei pittori

Beato Angelico, patrono degli artisti e dei pittori

Angelico fu beatificato nel 1984; il suo nome, dell'ebraismo, significa dono del Signore


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Oggi, 18 febbraio, si festeggia il Beato Angelico.
Guido di Pietro Trosini, detto Beato Angelico, nacque a Vicchio nel Mugello tra il 1395 e il 1400.
Entrò  nell'Ordine dei Predicatori e fu assegnato al convento di San Domenico a Fiesole.
Nel 1425 pronunciò i voti solenni; già dal 1417 però iniziò  la sua attività di 'dipintore', in modo umile, come miniatore di codici liturgici. Lo stile del miniaturista, caratterizzato dalla finezza del tratto, restò sempre una caratteristica delle sue opere.

Tra i suoi primi grandi lavori pittorici si ricordano 'La Madonna delle Stelle' e il 'Cristo in gloria circondato dai Santi e dagli Angeli'. La sua tecnica andò  ulteriormente maturando nel lustro 1428-1433 nel quale vanno collocate le opere quali 'L'Annunciazione' e 'Il Giudizio Universale'.
Il suo stile giunto alla perfezione si ammira però soprattutto nella 'Madonna dei Linaioli' e 'Nell'Incoronazione della Vergine'. Nel 1440, l'Angelico, dipinse una serie di affreschi nel convento di San Marco nel centro di Firenze e nel 1445 fu convocato a Roma da Papa Eugenio IV e dipinse gli affreschi per la Cappella del Sacramento in Vaticano.

Le sue ultime opere importanti sono infine gli affreschi per la Cappella del Papa Niccolò V, in cui sono rappresentate le vite dei Santi Stefano e Lorenzo. Ormai artista celebre, i suoi doveri di frate Domenicano, lo richiamarono in Toscana e tra il 1449 e il 1452, Angelico esercitò con scrupolo la funzione di Priore nel Convento di Fiesole. Il frate passò all'altra vita il 18 marzo 1455 e ora è  sepolto nel convento domenicano di Santa Maria sopra Minerva, a Roma.
Angelico fu beatificato nel 1984; il suo nome, dell'ebraismo, significa dono del Signore ed egli è patrono degli artisti e dei pittori.

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