Oggi 20 luglio si festeggia il Santo Profeta Elia.
Elia, il cui nome significa 'il mio Dio è Jahvè' nacque a Tisbe verso la fine del X secolo a.C.: è uno dei grandi Profeti dell'Antico Testamento e svolse la sua azione sotto il Re, d'Israele, Achab. In quei tempi vi erano molti dissidi religiosi, Sant'Elia propugnava il culto al Dio di Abramo, mentre i Profeti idolatri adoravano Baal ed erano protetti dal Re di Israele. Elia tendeva di arginare l'idolatria accompagnando la sua predicazione con miracoli.
Impressionato Achab accettò una sfida pubblica tra Elia e i Profeti di Baal: quel Dio che avrebbe fatto scendere il fuoco dal cielo, sopra il sacrificio del Re d'Israele, sarebbe stato accettato come la vera Divinità. Il sacrificio di Achab fu consumato da un fuoco celeste mandato da Jahvè e tutti riconobbero, nel Dio di Abramo, il vero Dio.
Strenuo difensore del monoteismo, Elia, estese la sua azione alla vita pubblica e privata del popolo.
Il suo nome rimase, per gli ebrei, come quello di un uomo eccezionale e Santo, che tornerà alla fine dei tempi. La tradizione afferma che il grande Profeta non morì ed un carro di fuoco lo portò in cielo.
Nei Vangeli si narra come egli apparì con Gesù Trasfigurato, insieme a Mosè sul Monte Tabor.
Buon onomastico a chi si chiama Elia.