San Faustino e Giovita nacquero nel l secolo a Brescia da nobile famiglia e furono educati cristianamente. Durante la persecuzione di Adriano si dedicarono al conforto dei cristiani carcerati.
Questo Apostolato lo svolsero con costanza e carità e per questo motivo, Apollonio, allora Vescovo della città di Brescia, li ammise entrambi agli ordini sacri. Dopo la consacrazione i due fratelli aumentarono lo zelo e procurarono ai prigionieri, oltre la parola di conforto, la grazia dei Sacramenti.
Faustino e Giovita si dedicarono anche alla predicazione ottenendo abbondanti frutti di conversione.
Tanto fervore non poteva rimanere a lungo nascosto: un certo Giuliano li denunciò e li fece arrestare.
Condotti dinnanzi ad Adriano furono invitati ad adorare gli dei dell'impero. Alla richiesta dell'imperatore i due fratelli risposero, con coraggio, di non voler tradire l'unico vero Dio: Gesù Cristo. Alle minacce di torture da parte di Adriano, Faustino e Giovita, rimasero fermi nella fede. Adriano allora li condannò a morte in pasto alle fiere.
Le bestie feroci giunti però vicino ai due Santi si accovacciarono senza aggredirli.
Faustino e Giovita, dopo essere assoggettati a tormenti di ogni specie, furono riportati a Brescia dove si compì il loro lungo martirio, con la decapitazione.
San Faustino è associato ai single e alla festa dei 'non innamorati'.
La scelta di San Faustino come protettore dei single sembra derivare dall'etimologia del suo nome.
Faustino deriva da fausto, propizio ad indicare che il Santo assiste chi si ritrova senza anima gemella.
Dopo la giornata di San Valentino che protegge i fidanzati oggi si festeggiano tutti coloro che sono alla ricerca di un partner.
Buon onomastico a chi si chiama Faustino o Fausto.