Operò soprattutto in Germania e nelle città tedesche partecipò alla ricostruzione della Chiesa scossa dallo scisma.Pietro divenne il fautore del movimento cattolico di rinnovamento germanico: attraverso la sua attività di predicatore riuscì ad esercitare il suo influsso benefico nel campo religioso ma anche in quello politico e letterario. Canisio aveva appreso da Sant'Ignazio che 'il bene quanto più è universale tanto più è divino'. Fu consigliere dell'imperatore Ferdinando l, dei Papi Pio lV e Gregorio Vlll, venendo così implicato in importanti trattative politiche della Chiesa.Canisio ebbe anche un ruolo importante nella catechesi del tempo: in opposizione agli scritti di Lutero scrisse due Catechismi (uno per gli adulti e l'altro per i giovani). San Pietro Canisio nei suoi scritti ebbe il merito di lasciare a parte ogni controversia. Per questo motivo, i due Catechismi ebbero più effetto che tutte le opere polemiche di altri cattolici.La personalità di Canisio si contraddistinse per tre caratteristiche principali: un'intensa vita interiore; un vivo senso della Chiesa in cui vedeva operare Gesù Cristo; una fiducia nella certezza della presenza di Cristo nella dell'umanità.San Pietro Canisio morì a Friburgo (in Svizzera) il 21 dicembre 1597. Buon onomastico a chi si chiama Pietro.
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