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Oggi 18 aprile si festeggia San Galdino Vescovo. Galdino, figlio di piccoli nobili, nacque a Milano nel 1096, avviandosi poi alla vita ecclesiastica. Nel 1160 fu Arcidiacono della Cattedrale e nel 1162 assistette alla distruzione della città di Milano ordinata dall'imperatore. Galdino assieme all'arcivescovo Oberto, si schierò con Alessandro lll eletto Papa da una parte di Cardinali, mentre altri elessero Papa Vittore Vl. Vi era pertanto uno scisma nella Chiesa: Papa e Antipapa. Federico Barbarossa era responsabile dello scisma e strettamente legato alla lotta di Milano; venne per questo scomunicato da Oberto.
Nel 1165 Galdino venne eletto Cardinale e seguì il Papa nei suoi spostamenti: nel 1166 si trovò appunto a fianco di Alessandro lll con Oberto a Benevento. Con la morte, dell'Acivescovo di Milano, Oberto, il Papa nominò Galdino suo successore.
Milano era distrutta e in rovina a causa delle sommosse di Federico e nel 1167 incominciò la sua ricostruzione. In seguito il nuovo Vescovo riorganizzò la Chiesa in Lombardia, confermando la sua fedeltà ad Alessandro lll. Galdino pianificò anche il soccorso ai poveri e aiutò i carcerati.
Il Vescovo rimise in piedi le strutture principali e restaurò la Cattedrale; fu aiutato in questo compito da donne milanesi che donarono i pochi gioielli salvati dai saccheggi del Barbarossa.
Galdino ricominciò anche a insegnare le preghiere e a pretendere il canto degno di Dio e del suo popolo. Il responsabile della diocesi di Milano si dedicò inoltre alla predicazione senza stancarsi; proprio dal pulpito della chiesa di Santa Tecla morì dopo un Sermone. Lo stesso Alessandro lll lo proclamò Santo. Il Manzoni darà poi il suo nome al loquace frate questante dei 'Promessi Sposi'; molto probabilmente, lo fece in memoria del pane per i poveri che per molto tempo si chiamò appunto 'pane di San Galdino'. Buon onomastico a chi si chiama Galdino.
Redazione Pressa
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