Secondo la tradizione cristiana, Luca è nato ad Antiochia di Siria da una famiglia pagana dove aveva incontrato Paolo di Tarso. Pare che l'Evangelista sia stato compagno di San Paolo durante il secondo e terzo viaggio a Roma via mare. I più bei dipinti Luca ce li ha lasciati nel suo scritto evangelico, oltre che nella sua seconda opera: 'Atti degli Apostoli'. Nel suo Vangelo sono suggestivi i due capitoli iniziali riservati alla nascita del Battista e all'infanzia di Gesù. Sorprendente è anche il cuore del Vangelo di Luca dove diversi capitoli sono occupati da una lunga marcia, di Gesù, verso Gerusalemme, la città del suo destino ultimo. Indimenticabile è l'incontro del Risorto coi due discepoli di Emmaus.
Il rilievo assegnato all'amore nel suo Vangelo è tale da aver meritato a Luca la definizione dantesca di scrittore della mansuetudine e della tenerezza di Gesù, come attestano le parabole da lui
Nel terzo Vangelo è anche presente l'esaltazione della gioia che pervade chi crede nel Cristo; oppure della povertà che riflette non solo il distacco dalle ricchezze ma anche l'abbandono fiducioso in Dio. Un altro tema caro al terzo Evangelista è quello della preghiera: Gesù nelle svolte decisive nella sua vita si ritira in orazione solitaria e ci ricorda di 'Pregare per non entrare in tentazione'
Secondo una tradizione San Luca Evangelista sarebbe morto Martire a Patrasso in Grecia all'età di 84 anni. Il suo Corpo, sarebbe stato traslato a Padova nella chiesa di Santa Giustina. Buon onomastico a tutti i lettori che si chiamano Luca.