Nessuno ha diritto a un bel niente su questa terra, tanto meno di accoppare
15 ottobre 2025 alle 15:32
1 minuto di lettura
A quanto pare dalle parti di Modena basta cambiare il vocabolario: il terrorismo diventa “resistenza”, il massacro “ribellione” e chi sgozza civili, merita la cittadinanza onoraria, o sbaglio? Insomma, non so voi, ma il punto è che a Gaza, come in Ucraina, cosi come negli oltre 50 conflitti nel mondo, ecco ciascuno dei due contendenti si sente in diritto di accoppare e, legittimamente oltretutto! Bisognerebbe invece fargli presente, a loro e a tutti quelli che si sentono in diritto di qualcosa, che nessuno ha diritto a un bel niente su questa terra, tanto meno di accoppare, e che i diritti, casomai, ce li prendiamo noi in libera licenza per darci il potere di fare quello che ci va, o no? Ma si tratta di un discorso troppo schietto per convincere uomini e capi di Stato, i quali non sanno far altro che reclamare, cioè gridare forte, gridare assai: ben sapendo che è questo il fondamento ultimo di ogni autorità, altro non ce n'è. Così la pace diventa una sorta d’indignazione, epperò a prezzo politico: magari con il patrocinio dello sclerotico col ciuffo buffo e la benedizione dell’attivista della domenica. Mi vien quasi da ridere (per non piangere)... Paride Puglia
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...
La Pressa
SOSTIENICI - DONA ORA
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
La Pressa - Tutti i diritti sono Riservati - Testata Giornalistica aut. trib. Modena n.18 del 21/12/2016 è edita da Parole Animate srl (P.I. 03746820368) - Normative Deontologiche