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Rubriche Il Santo del giorno

Casimiro, il santo figlio di un re

Casimiro, il santo figlio di un re

Nasce nel 1458 a Cracovia da Casimiro lV Re di Polonia e dalla Regina Elisabetta d'Asburgo


2 minuti di lettura

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Oggi 4 marzo si festeggia San Casimiro.
Casimiro nasce nel 1458 a Cracovia da Casimiro lV Re di Polonia e dalla Regina Elisabetta d'Asburgo.
A 16 anni di stabilisce all'università di Cracovia, polo culturale del paese, dove studia sotto la guida del Canonico e storico Ian Dughocz. Casimiro ha modo di conoscere le opere latine degli umanisti italiani. Il giovane Casimiro riesce anche a seguire gli affari di stato.

Nel 1471 addirittura, governa la Polonia al posto del padre che ha dovuto trasferirsi per lungo tempo in Lituania. Casimiro amministra il Paese in nome di suo padre, ma non cessa mai di presentarsi come 'figlio secondogenito del Re' per sottolineare la sua collocazione subalterna. Nel suo importante impegno, Casimiro, dimostra lucidità e preparazione, ma in lui c'è anche stoffa di asceta: è un ottimo conoscitore di dottrina Cristiana. Casimiro non disprezza la politica, ma la pratica con senso del dovere e spirito di servizio. Egli non ama la guerra, ma non gli fa difetto l'energia nella difesa dello stato e dei deboli. Casimiro non vuole le campagne di conquista, ma è  più  orientato verso una immagine moderna di sovrano.

Promettente come futuro sovrano e amato da tutti, il Santo è però orientato verso traguardi differenti.
Appena la situazione politica lo consente, Casimiro lascia Cracovia per Vilna in Lituania.
Dalle questioni di stato passa totalmente alle letture ascetiche e alle pagine mariane di Bernardo Chiaravalle.
La sua giornata è fatta di Messa, preghiera, libri e povera gente da soccorrere. Casimiro, adesso, per chiunque non è più una persona importante, ma un fratello che ha bisogno di aiuto per muoversi e per reggersi. Ammalato di tubercolosi, muore nel 1482 a soli 26 anni.
Viene seppellito a Vilna dove il padre ha fatto costruire una cappella dedicata alla Madonna.
Nel 1521 Casimiro è  canonizzato da Leone X e il suo culto viene esteso alla Chiesa Universale e più tardi viene dichiarato Patrono della Polonia e della Lituania. Nel settecento emigrati polacchi danno il suo nome a una cittadina del Quebec: Saint-Casimir, lungo il fiume San Lorenzo.
Buon onomastico a chi si chiama Casimiro.
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