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'Il prossimo obiettivo? Confermare a Baku il ritmo che abbiamo avuto in Australia, contenendo il degrado delle gomme. Ci saranno due gare, con la Sprint Race, e sarà importante estrarre il massimo dalla nostra macchina'. Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, resta positivo nonostante il difficile inizio di stagione. 'Non ho dubbi sulle motivazioni di Charles, anche se due ritiri e una penalità in tre gare sono uno scenario non ideale. In ogni caso è il mio compito tenere i piloti su di morale. Carlos è già tornato al simulatore, a Maranello, e la settimana prossima toccherà a Charles - le sue parole alla 'Gazzetta dello Sport' - Com'è lo stato d'animo in azienda? Se vi riferite ai miei rapporti con John Elkann e Benedetto Vigna, sono ottimi. Credetemi. Lavoriamo tutti per migliorare, a dispetto di risultati che non sono quelli che vogliamo.
Lo stato d'animo nella squadra è incredibilmente buono, se paragonato alla nostra classifica. Stiamo cercando di accelerare gli sviluppi. Forse riusciremo a portare a Imola quelli che erano previsti per Barcellona. In ogni caso avremo novità sulla macchina in ogni gara, a cominciare dalle prossime a Baku e a Miami'.
Intanto la Ferrari reagisce e fa ricorso contro i 5 secondi di penalità inflitti a Melbourne a Carlos Sainz, facendolo di fatto retrocedere dalla quarta alla dodicesima posizione. A confermarlo, in un'intervista alla 'Gazzetta dello Sport', è lo stesso Vasseur: 'Abbiamo inviato alla Fia la richiesta di revisione della decisione, crediamo di avere sufficienti argomenti perché il caso venga riaperto. I commissari di Melbourne dovranno decidere se ammettere il nostro reclamo, successivamente si discuterà nel merito dell'episodio. Ci sembra che l'incidente fra Ocon e Gasly, avvenuto nello stesso giro, sia stato trattato in modo diverso. Il compito dei commissari, che devono decidere in pochi attimi, non è semplice. Lungi da me criticarli. Però ci aspettiamo che la situazione venga riesaminata. Domenica Carlos era distrutto anche perché non aveva avuto la possibilità di discutere l'accaduto con i commissari dando la propria versione'. Per quanto riguarda il resto, 'abbiamo preso una direzione diversa di sviluppo e ha pagato. In qualifica non siamo riusciti a esprimere il nostro vero potenziale, ma il ritmo sulla distanza era soddisfacente. Tensioni fra i piloti? Charles si è trovato dietro a Carlos per una chiamata tardiva, di cui mi assumo la responsabilità, ma abbiamo sbagliato anche altre cose come squadra, perciò l'analisi è più ampia'.
Redazione Pressa
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