Il vero miracolo della vita è che dalla somma di tanti minorati ne esca alla fin fine qualcosa di passabile
01 ottobre 2024 alle 07:23
1 minuto di lettura
Mi sono accorto, mio malgrado, che negli ultimi quattro anni-quasi-cinque, il principio è che tu, in questa società, diventi automaticamente deficiente. Vi ricordate, no? Già allora mi era parso che questa società cantare sui balconi, applaudire le ambulanze, praticamente diventare un servo di Conte e di Draghi, contento di esserlo, esibendo inoltre una infame tessera verde, orgoglioso di esibirla, discriminando-disprezzando-umiliando-augurando la morte a chi non ce l'ha... insomma, è stato un vero e proprio un rito collettivo che, ahimé, col tempo non ha fatto altro che abbassare il quoziente intellettivo. Negli ultimi quattro anni-quasi cinque, diventare deficienti tutti assieme, a veder bene, è diventato liberatorio, alla portata di tutti, ergo ci si sente coccolati dal grande abbraccio della moltitudine, accettati in quanto pari, membri della medesima setta-corporazione di minorati. Ammettiamolo, dai: il vero miracolo della vita è che dalla somma di tanti minorati ne esca alla fin fine qualcosa di passabile, tutto sommato, o no? Paride Puglia
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...
La Pressa
SOSTIENICI - DONA ORA
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
La Pressa - Tutti i diritti sono Riservati - Testata Giornalistica aut. trib. Modena n.18 del 21/12/2016 è edita da Parole Animate srl (P.I. 03746820368) - Normative Deontologiche