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Riprende dopo la pausa estiva la rubrica de La Pressa A Cura di, realizzata dal gruppo di medici e operatori sanitari del Poliambulatorio Fisio Line di Modena. Per porre domande: info@fisioline.net indicando nell’oggetto “La Pressa”.
Sai che cosa sono i RITMI BIOLOGICI o BIORITMI?
Con il termine “ritmo” si intende un evento che si ripete in modo regolare nel tempo, una oscillazione ciclica.
I ritmi biologici o bioritmi possono avere durate diverse:
a) pochi secondi come nel ritmo respiratorio ed in quello cardiaco
b) di alcune ore come nel senso di fame
c) di più ore come nel ritmo sonno/veglia e nello svuotamento dell’intestino
d) di vari giorni, come nel ciclo mestruale
e) fino a vari mesi come nelle patologie stagionali e nelle depressioni periodiche.
I ritmi di cui parleremo e che interessano la nostra alimentazione sono i “Ritmi Circadiani” che si ripetono ogni 24 ore e sono influenzati dal ritmo sonno/veglia (che agisce sull’orologio centrale), e dalla alimentazione che può influenzare in senso positivo o negativo una variazione nella secrezione ormonale, (ed agisce sugli orologi periferici).
L’uomo con il suo comportamento nelle attività quotidiane tende a modificare i cicli in relazione al suo modo di vivere, spostando il periodo di attività in tempi non normali della giornata, determinando così uno slittamento tra il periodo di attività e l’orologio circadiano (lavoro notturno, fuso orario, divertimento protratto fino all’alba…)
Tale spostamento può avere effetti negativi immediati quali: insonnia, disorientamento, affaticamento… ed altri a lungo termine.
Gli orari della assunzione degli alimenti hanno una importanza fondamentale nel definire i processi di nutrizione.
Un improvviso cambiamento del modo di alimentarsi, come l’abitudine a mangiare di notte, può modificare alcune delle funzioni del corpo, in quanto l’alimentazione influenza la produzione di quegli ormoni che sono poi necessari per utilizzare i nutrienti introdotti con gli alimenti stessi.
Nella nostra giornata devono essere rispettate le oscillazioni circadiane che avvengono in ognuno di noi relative alle produzioni di ormoni. A tale scopo dovremmo riuscire ad organizzarci in modo tale da:
a) mantenere sempre lo stesso orario sia per andare a letto che per alzarci dal letto
b) dormire almeno 8 ore e non di meno come si tende a ridurre nella nostra società
c) avere sempre lo stesso orario per pranzo e cena, non cenare dopo le ore 20,00 e non vedere la cena come il pasto principale della giornata; nelle ore notturne i ritmi rallentano e pochi ormoni utili alla digestione vengono prodotti
d) suddividere la nostra alimentazione in 5 momenti (colazione, due pasti e due merende) a intervalli regolari per mantenere una produzione di insulina costante evitando i picchi e la insulinoresistenza, e mantenere la presenza della leptina che ci favorisce il senso di sazietà.
Mi nutro bene se mi alimento bene, ossia se seguo con attenzione la mia alimentazione, se assumo i vari alimenti nel momento più opportuno della giornata, nella quantità a me necessaria e nelle corrette proporzioni fra i nutrienti che li compongono.
Come già più volte sottolineato la alimentazione deve rispettare le variazioni ormonali circadiane a cui è soggetto l’organismo, sfruttando così al massimo i processi fisiologici ed ottenendo con il minor costo energetico il massimo dei benefici.
Non dimentichiamo che siamo animali e come ogni animale siamo impegnati per mantenere la specie, e per fare ciò dobbiamo nutrirci correttamente per crescere e vivere il più a lungo possibile e procreare.
Nella nostra società si sta perdendo la consapevolezza dell’importanza di una alimentazione corretta e della sua funzione, ed anche se è vero che l’animale uomo non deve soltanto vivere e procreare ma anche pensare, creare e vivere con piacere, si sta ponendo il piacere davanti al bisogno.
Dobbiamo trovare insieme l’equilibrio per riuscire ad alimentarci correttamente senza sacrificare il piacere. Per arrivare a ciò occorre conoscenza ed impegno. Cercherò di portarvi a capire e migliorare la vostra alimentazione per nutrirvi meglio e con piacere.
Nel prossimo articolo impareremo a conoscere alcuni ormoni e le loro funzioni.
Continueremo poi per arrivare ad una corretta scelta e distribuzione nella giornata degli alimenti secondo i ritmi circadiani.
Completeremo il nostro percorso con esempi pratici.
Seguitemi nelle prossime pubblicazioni, lavoreremo insieme.
Silvia Ariotti - Biologo, specializzata in Scienza dell'alimentazione
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>