Vaccini anti-Covid: Commissione della Von Der Leyen condannata per mancata trasparenza
Acof onoranze funebri
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Acof onoranze funebri
articoliMondo

Vaccini anti-Covid: Commissione della Von Der Leyen condannata per mancata trasparenza

La Pressa
Logo LaPressa.it

L'infrazione riguarda in particolare le clausole dei contratti relative all’indennizzo, nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei farmaci


Vaccini anti-Covid: Commissione della Von Der Leyen condannata per mancata trasparenza
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

La Commissione europea di Ursula von der Leyen non ha concesso al pubblico un accesso 'sufficientemente ampio' ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo ha stabilito il Tribunale dell'Ue, in una sentenza relativa a cause intentate da eurodeputati e privati cittadini. L'infrazione riguarda in particolare le clausole dei contratti relative all’indennizzo, nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei farmaci. Lo riporta l'Adnkronos.
I contratti (Apa, Advanced Purchase Agreement) sono stati stipulati tra la Commissione guidata da Ursula von der Leyen e alcune case farmaceutiche: complessivamente 2,7 mld di euro sono stati messi a disposizione per un ordine a fermo di 1 mld di dosi. Nel 2021, alcuni eurodeputati e privati cittadini hanno chiesto di accedere ai documenti, sulla base del regolamento, per assicurarsi che l'interesse pubblico fosse tutelato.

L'esecutivo ha concesso un accesso parziale ai contratti, che sono stati pubblicati in versioni ampiamente oscurate, sicché gli eurodeputati e i cittadini hanno presentato al Tribunale dei ricorsi. Nelle sentenze, il Tribunale accoglie parzialmente i ricorsi e annulla le decisioni della Commissione nella parte in cui contengono 'irregolarità'.

Quanto alle clausole dei contratti relative all’indennizzo delle case farmaceutiche da parte degli Stati membri, per eventuali risarcimenti in caso di difetto dei vaccini, il Tribunale sottolinea che il produttore è 'responsabile' del danno causato da un difetto del suo prodotto e che la sua responsabilità 'non può essere soppressa o limitata', nei confronti del danneggiato, da una clausola esonerativa o limitativa di responsabilità. La Corte rileva che nessuna disposizione della direttiva vieta ad un terzo di rimborsare gli importi pagati a titolo di risarcimento da un produttore a causa della difettosità del prodotto.

Ricorda anche che la ragione per la quale le clausole relative all’indennizzo sono state integrate nei contratti, vale a dire compensare i rischi corsi dalle imprese farmaceutiche connessi all’abbreviazione del termine di messa a punto dei vaccini, era stata avallata dagli Stati membri ed era di dominio pubblico.

Per i giudici la Commissione non ha dimostrato che un accesso più ampio alle clausole avrebbe effettivamente nuociuto agli interessi commerciali delle imprese. Inoltre, la Commissione non ha fornito spiegazioni 'sufficienti', che consentissero di capire in che modo l’accesso alle definizioni di 'dolo' e di 'ogni ragionevole sforzo' in alcuni contratti, e l'accesso alle clausole dei contratti relative alle donazioni e alle rivendite dei vaccini avrebbero potuto nuocere, 'concretamente ed effettivamente', agli interessi commerciali delle imprese. Per quanto riguarda la tutela della vita privata delle persone, invocata dalla Commissione per negare parzialmente l’accesso alle dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei vaccini, il Tribunale ritiene che i privati abbiano 'debitamente dimostrato' il fine di servire l’interesse pubblico. Infatti, osservano i giudici, è solo in possesso dei loro cognomi, nomi e del loro ruolo professionale o istituzionale che i ricorrenti avrebbero potuto verificare l'assenza di conflitto di interessi. Inoltre, la Commissione 'non ha preso sufficientemente in considerazione' tutte le circostanze del caso, per soppesare correttamente gli interessi in gioco, connessi all’assenza di conflitto di interessi e ad un rischio di pregiudizio alla vita privata delle persone coinvolte.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Mivebo

Radio Birikina
Mondo - Articoli Recenti
Trump ha stravinto le elezioni: 'L'America sarà di nuovo grande'
'Lotterò per voi, per le vostre famiglie, per il vostro futuro, lavorerò ogni giorno e vi ..
06 Novembre 2024 - 10:17
Elezione Usa, Donald Trump ha vinto: la Harris per ora non parla
Trump sta raggiungendo i suoi sostenitori radunati nel centro congressi della sua villa di ..
06 Novembre 2024 - 08:06
Tragedia immane in Spagna, la gente disperata colpisce il re col fango
Il Re e la consorte hanno continuato a camminare tra le strade infangate di Paiporta, ..
03 Novembre 2024 - 18:16
Valencia, almeno 158 vittime e ancora allerta meteo
L’intero Esercito è impegnato ad aiutare nei compiti di pulizia, ricognizione aerea, ..
01 Novembre 2024 - 12:22
Mondo - Articoli più letti
Cosa faremo quando sarà chiara la sconfitta dell'Ucraina?
Mosca tenterà il tutto per tutto nei prossimi due mesi, prima che Kiev riceva i nuovi ..
09 Febbraio 2023 - 12:04
Guerra in Ucraina, le parole della Merkel che non smentiscono Putin
Le esternazioni della Merkel confermano indirettamente che USA, UE e NATO lavoravano in modo..
20 Dicembre 2022 - 12:56
Pronta offensiva russa in primavera: Kiev in ginocchio. Cosa farà la Nato?
L’unica speranza di sopravvivenza per il regime di Kiev è di trascinare la Nato in un ..
24 Gennaio 2023 - 18:43
Controffensiva ucraina: un sanguinoso e clamoroso fallimento
Al terribile costo di 40-50 mila tra morti e feriti, fin qui i guadagni territoriali sono ..
05 Settembre 2023 - 16:59