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Il Modena suona la nona sinfonia centrando la nona vittoria consecutiva ed entra nella storia, battendo l’Imolese a domicilio per due reti a uno.
Dopo che i gialli avevano chiuso la prima frazione immeritatamente sotto di un gol, Tesser lancia nella mischia Bonfanti, pur in non perfette condizioni fisiche (segnerà il secondo gol zoppicando), che lo ripaga con una strabiliante doppietta nei minuti finali, la prima all’80esimo e la seconda in pieno recupero.
Il Modena di Tesser entra nella storia del club canarino; con le nove vittorie consecutive i gialli battono il record della Longobarda di Gianni De Biasi, che nel campionato 2000/01, poi culminato nella promozione in serie B, vinse le prime otto gare consecutive. Il record precedente si interruppe il 29 ottobre 2000, quando il Modena reduce da otto vittorie consecutive, perse la nona partita, uscendo sconfitto 3 a 1 a Livorno.
Ma i record, si sa, sono fatti per essere battuti, e il Modena di Tesser, è oggi un rullo compressore; la vittoria in rimonta, voluta, cercata, sofferta, e giunta solo nei minuti finali (dunque ancora più bella per come è maturata) consegna ai tifosi e all’ambiente, una squadra sicura, compatta, solida nelle due fasi, e perfettamente calata nella realtà del campionato di serie C, dove a volte non basta il fioretto ma serve anche, e soprattutto, la spada.
Il Modena ha dimostrato di esserci, con volontà, personalità, caparbietà e umiltà, le virtù che Tesser da tempo va predicando.
La squadra sta viaggiando a mille e, al momento, sembra non avere limiti; anzi, con il recupero dei tanti infortunati, e la possibilità per il mister di ruotare la rosa, i margini di crescita possono essere ancora maggiori.
Ai gialli adesso un solo obiettivo; testa bassa e pedalare, perchè il campionato è ancora lungo e i facili entusiasmi potrebbero diventare un pericoloso boomerang.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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