In una trasmissione su mamma RAI, i primi di marzo scorso, il professor Orsini diceva che la guerra sarebbe finita con grossa concessione territoriale alla Russia. Il giorno dopo Corriere, la Stampa e Repubblica dicevano il contrario e scatenavano campagne d’odio contro di lui e contro tutti i cosiddetti 'putinisti'. Però i fatti gli stanno dando ragione e quando l’Ucraina si ritroverà senza un pezzo di territorio, il cinico e spietato blocco occidentale potrà ugualmente esultare perché la Nato sarà passata da 30 a 32 membri scaricando il costo sugli ucraini che crepano per l’espansione di Stoltenberg ad est. Sipario...?
Paride Puglia
Quel putiniano di Orsini
Come cambiano le opinioni
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