Articoli Pressa Tube

U.Di.Con: regali di Natale, preferire i negozi tradizionali

U.Di.Con: regali di Natale, preferire i negozi tradizionali
U.Di.Con: regali di Natale, preferire i negozi tradizionali

Nuova puntata natalizia del Lo Spazio che sa, dedicata alla corsa agli acquisti di Natale. Un'occasione per favorire la filiera corta, anche nei regali

Nuova puntata natalizia del Lo Spazio che sa, dedicata alla corsa agli acquisti di Natale. Un'occasione per favorire la filiera corta, anche nei regali


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
In collaborazione con u.Di.Con Emilia Romagna (www.udiconer.it), nuova puntata natalizia del Lo Spazio che sa, dedicata alla corsa agli acquisti di Natale. Un'occasione per favorire la filiera corta, anche nei regali
Con Chiara Dominici

Mancano pochi giorni al Natale e la corsa ai regali è frenetica. Sempre più persone si affidano agli ordini online con consegne praticamente in giornata, questo a scapito dei negozi di vicinato e tutte quelle attività che sono nate e basano i loro fatturati sul giro d’affari locale.

Da tempo U.di.Con sostiene la cosiddetta filiera corta, appellandosi al buon senso dei cittadini perché concentrino i loro acquisti negli esercizi di quartiere e del centro storico che garantiscono presidio in zone a volte problematiche e posti di lavoro. E proprio la scelta dei negozi a due passi da casa, è il primo suggerimento del vademecum natalizio dell’associazione basato su otto punti:
1)Fare acquisti nelle attività sotto casa: prendersi un po’ di tempo e cercare i regali nei negozi della città è un modo per sostenere l’economia locale

2)Non farsi spaventare dai prezzi più elevati rispetto ai portali di e-commerce online: il costo maggiore di un determinato oggetto/capo d’abbigliamento in un negozio della
città è giustificato dal servizio e la competenza del personale, oltre che dalla qualità spesso più elevata se confrontata coi prodotti comprati in rete e che non sempre garantiscono un’assistenza post-vendita appropriata, costringendo molte volte l’acquirente alla restituzione. Qualche euro in più rappresenta per il piccolo imprenditore un guadagno e la possibilità di fare sopravvivere il suo negozio.

3) Se ci si vuole comunque affidare agli acquisti in rete è sempre importante confrontate i prezzi coi negozi fisici, che a volte non sono così differenti

4)Su Internet è preferibile usare carte prepagate, evitando così bonifici o carte di credito.

5)Verificare sempre che i costi di un’eventuale restituzione siano a carico del venditore

6) Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali. In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. 

7)Prima di concludere un affare online controllare che il sito sia fornito di riferimenti come quelli di un negozio fisico (partita Iva, numero di telefono, indirizzo, ecc.).

8)Programmare un mix di acquisti online e ’sul posto’: concedersi qualche affare su Internet è ormai la normalità, ma è bene prevedere una parte di regali da comprare vicino casa.
In questo modo si contribuirà ad arginare l’emorragia, in termini di fatturato, dell’indotto locale. 

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.