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In un mondo dove la tecnologia la fa ormai da padrona, è fondamentale volgere un occhio di riguardo all'ambiente, scegliendo dei prodotti rispettosi. In questo ambito giungono in aiuto gli smartphone sostenibili. Ecco come riconoscerli e quali sono alcuni dei migliori modelli in circolazione.
L'impatto ambientale degli smartphone e il consumo in Italia
Stando a quanto si evince dal V Rapporto Censis - Auditel, soltanto nell'anno 2021 sono stati spesi in Italia oltre 7,8 miliardi di euro per comprare smartphone e apparecchiature telefoniche di vario genere. Un dato in continua crescita, che aumenta i rischi a carico del pianeta. Basti pensare che la produzione di soltanto uno di questi dispositivi comporta l'emissione di ben 80 chilogrammi di anidride carbonica. Se tutto questo non bastasse, l’estrazione di metalli preziosi, necessari per la loro realizzazione, contribuisce alla liberazione di diversi inquinanti tossici, finendo così per minare l'equilibrio dell'ecosistema.
Secondo l'Onu l'industria tecnologica è responsabile di circa il 3% delle emissioni a livello mondiale. Soltanto nel 2022 la produzione e l’utilizzo di nuovi smartphone hanno generato circa 146 milioni di tonnellate di anidride carbonica.
I criteri per selezionare uno smartphone sostenibile
Per ridurre l'impatto ambientale è opportuno acquistare dei cellulari sostenibili, che permettano di ridurre consumi, imballaggi e produzione di rifiuti. A questo scopo, è importante rimanere aggiornati su tutte le ultime novità riguardanti il mondo degli smartphone, così da compiere scelte consapevoli.
Entrando nei dettagli, i cosiddetti telefoni amici dell'ambiente si riconoscono perché presentano determinate caratteristiche, come ad esempio un design modulabile per una facile sostituzione dei pezzi. Ma non solo: la durata della batteria deve essere tale da riuscire a sostenere almeno 800 cicli di carica e scarica, mantenendo l’80% della capacità iniziale.
Dall'alta efficienza energetica, sono realizzati con materiali riciclati e presentano delle certificazioni ad hoc.
In generale, i criteri per riconoscere uno smartphone sostenibile possono essere riassunti così:
1. Materiali eco-friendly: i materiali a basso impatto ambientale sono la plastica riciclata, alluminio riciclato o bioplastica. Evitare i dispositivi che utilizzano materiali dannosi per l'ambiente, come il PVC.
2. Durabilità: uno smartphone sostenibile dovrebbe essere progettato per durare nel tempo. È importante quindi cercare dispositivi che siano resistenti agli urti e all'acqua, con componenti di alta qualità che non si rompono facilmente. Ancora meglio se i produttori propongono programmi di riparazione.
3. Efficienza energetica: alcuni dispositivi sfruttano tecnologie per il risparmio energetico, come schermi a basso consumo.
4. Riciclabilità: considerare la possibilità di riciclare lo smartphone una volta che non lo si utilizza più. Alcuni produttori offrono programmi di riciclo per i loro dispositivi, facilitando il processo di smaltimento in modo sicuro ed ecologico.
5. Certificazioni e standard: cercare smartphone che abbiano ottenuto certificazioni o rispettino standard di sostenibilità riconosciuti.
6. Politiche aziendali: si consiglia sempre di fare delle ricerche sulle aziende produttrici per conoscere le loro politiche aziendali sulla sostenibilità.
Al momento, ad esempio, Fairphone è l'unico smartphone certificato, con l'etichettatura eco rating più elevata di tutte. Sono molto validi anche il Nokia X30 5G e il Samsung Galaxy S23.
I produttori, quindi, realizzano dispositivi sempre più green. Tuttavia è necessario che anche i consumatori abbiano un approccio più sostenibile, evitando di cambiare i dispositivi prima del dovuto.
Redazione Pressa
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