La manifestazione ospita oltre 330 espositori, di cui 70 provenienti da 16 Paesi esteri, oltre 600 veicoli ricreazionali esposti distribuiti su una superficie espositiva totale di 110.000 metri quadri, suddivisa in 5 padiglioni, con un incremento di circa il 4% sia di espositori che di superficie espositiva occupata.Oltre al Ministro del Turismo Daniela Santanchè, al convegno inaugurale del Salone del Camper “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air', erano presenti Franco Mosconi, Presidente Fiere di Parma, Simone Niccolai, Presidente APC, Michele Guerra, Sindaco di Parma e Antonio Erario, Responsabile della Divisione Normative ed Accordi Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.“Puntiamo moltissimo sul turismo all'aria aperta perché sta crescendo con dei numeri importanti: siamo vicini agli 8 miliardi di euro, quindi una cifra importante anche per il nostro Pil.
“La prossima settimana - ha proseguito il Ministro - partirà il bando di 33 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero per aumentare le aree di sosta per i camper perché dobbiamo pensare che il turismo all’aria aperta non è più come una volta: oggi sono dei veri e propri viaggi, dove ci sono le casette mobili, gli spazi per i camper, come anche imprenditori e lavoratori che hanno fatto diventare grande questo settore”.La manifestazione si è aperta con i saluti e l’intervento di Franco Mosconi, Presidente di Fiere di Parma, che ricorda come ”il Salone del Camper non sia solo una vetrina per gli appassionati del plein air ma un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee”.“Il camper per il tempo libero è un megatrend del futuro, anzi già oggi è realtà - ha proseguito Simone Niccolai, Presidente di APC, Associazione Produttori Caravan e Camper -.
Quest’anno il
L’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti. Rilevante anche la filiera della componentistica italiana che serve i produttori europei, oltre ovviamente i produttori nazionali. Gli addetti diretti e indiretti del comparto industriale in Italia sono stimati in oltre 8.000 unità a cui si aggiungono le numerose concessionarie che si occupano della distribuzione.
Immatricolazioni in crescita, in Italia vero e proprio boom
Le immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%. Anche a livello europeo si registrano dati positivi: nel primo semestre 2024 le immatricolazioni di camper in Europa sono aumentate del 9,4% (dati ECF: European Caravan Federation).