Su Siena sta crescendo l'attenzione man mano che si avvicina, la scadenza sul lockup, cioè il 2 luglio, quando il Tesoro che ha ancora il 26,7% di Rocca Salimbeni, potrà cedere ulteriori quote. Ma non c'è fretta per usare le parole del sottosegretario al Mef, Federico Freni che dice: 'E perché dovrebbe esserci?'. Non è un mistero che il Mef sia intenzionato a vendere le quote delle proprie partecipate. Su Mps, in particolare, c'è già stata una discreta plusvalenza.
L'altro elemento da considerare è la freddezza tra i banchieri su fusioni e acquisizioni. Non è il momento, almeno per ora. Il ceo di Unicredit che qualche anno fa il dossier Mps lo ha esaminato, lo ha detto anche di recente. Ci sono pochissimi obiettivi per grandi operazioni, semmai se danno valore la strada migliore è a deal di piccola taglia. Sentiero su cui sembra si stia muovendo proprio il gruppo di Piazza Gae Aulenti che, secondo rumors raccolti da Bloomberg, è in competizione con l'ungherese Otp sull'estone Luminor che l'asset manager Blackstone ha messo in vendita.