Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Quattordici morti tra i quali un bambino e un altro bimbo ferito gravemente. E’ questo il bilancio della tragedia provocata dal crollo della cabina della funivia del Mottarone che parte da Stresa. Sul posto sono state inviate 2 eliambulanze del 118 e le squadre a terra.
L'incidente sarebbe stato causato dal cedimento di una fune, nella parte più alta del tragitto che, partendo dal lago Maggiore arriva a quota 1.491 metri. La cabina è crollata in un tratto boscoso e impervio, dove le operazioni di soccorso non sono facili. Sul posto al lavoro i vigili del fuoco del comando provinciale di Verbania, quelli del distaccamento di Gravellona Toce e di Stresa, in azione anche un elicottero dei vigili del fuoco e due del 118. La funivia del Mottarone è stata aperta il 24 aprile dopo il periodo di chiusura dovuta alle restrizioni Covid.
Sono quelli di cinque israeliani, due dei quali residenti a Pavia, un iraniano e sei italiani i primi nomi delle vittime della tragedia, confermati dal comando dei Carabinieri. Questi i nomi: Amit Biran, nato in Israele il 2 febbraio 1991 e Tal Peleg, nato in Israele nel 1994, entrambi residenti a Pavia ed il loro bambino, Tom Biran di soli due anni. Barbara Cohen Konisky, nata in Israele nel 1950, Itshak Cohen, nato in Israele nel 1939, Mohammadreza Shahaisavandi, iraniano di 23 anni residente a Diamante (Cosenza), Serena Cosentino, nata a Belvedere Marittimo (Cosenza) il 4 maggio del 1994 e residente a Diamante (Cosenza), Silvia Malnati, nata a Varese nel 1994, Alessandro Merlo, nato a Varese nel 1992, Vittorio Zorloni nato a Seregno, Milano, l'8 settembre del 1966, residente a Vedano Olona (Varese). Ed ancora, Angelo Vito Gasparro, nato a Bari il 24 aprile 1976, residente a Castel San Giovanni (Piacenza), Roberta Pistolato, nata a Bari il 23 maggio del 1981, residente a Castel San Giovanni (Piacenza). A questi va aggiunto il piccolo deceduto in ospedale a Torino. Manca al triste appello ancora un nome.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>