Campo nomadi abusivo, Stella MdP: 'Situazione da far west'

Sui rischi, la pericolosità, il degrado, l'insicurezza e l'illegalità riscontrate nel campo nomadi abusivo sulla Canaletto,in località San Matteo,  il gruppo Articolo1-Mdp, alleato di Muzzarelli in Comune, che col consigliere Valter Stella (sua l'interrogazione dello scorso settembre a cui il Sindaco ha risposto in  novembre) scrive oggi su Facebook 'San Matteo uguale far west'.

Spiega tra i vari commenti Stella (PD ai tempi dell'interrogazione): 'Il mio timore, che mi auguro venga presto e indiscutibilmente smentito, e' che alla fine questa situazione di grave degrado, che comporta parecchie tensioni sociali, di convivenza e di oggettivi rischi di incolumita' fisica, sia un classico caso di soluzione provvisoria che diverra' piu' permanente della miglior soluzione definitiva... con il sottaciuto beneplacito- continua l'ex Pd- del Comune, delle istituzioni giudiziarie e delle Forze dell'ordine dello Stato'.

Il consigliere si pone poi un altra domanda: 'Cos'e' che impedisce a trasferire gli occupanti di un'area del tutto inadeguata ad ospitare donne e bambini in un'altra zona piu' sicura, controllabile e umanamente dignitosa? Siamo certi che la miglior 'soluzione residenziale' per i minori e le donne presenti in quell'area sia continuare a restare sotto quel ponte dell'alta velocita', a margine di una strada pericolosissima e con la pressoche' assenza di servizi decenti?'. 'Mi tocca prendere atto, con parecchio rammarico, che a nulla sono valse finora due interrogazioni sul tema presentate in Consiglio comunale a Modena (a settembre 2015 dal consigliere Montanini di Cambiamodena e a settembre 2016 a firma del sottoscritto): in entrambi i casi la risposta fu che, per disposizioni giudiziarie sovraordinate al Comune, era necessario attendere la conclusione di un provvedimento di arresti domiciliari e i residenti dovevano 'rassegnarsi' e attendere'. 

Nella foto, il campo nomadi abusivo di via Canaletto, oggi