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'Due uffici, una sola sede: nasce la Cna di Campogalliano-Soliera: Nives Canovi eletta presidente'. Era questo il titolo di una nota stampa di sabato scorso della Cna modenese, firmato da Ermes Ferrari (nella foto), ufficio stampa e, dirigente Cna, un anno fa subentrato a Andrea Tosi nella guida dell’Area politiche economiche dopo la tempesta provocata dalle dimissioni di Maurizio Torreggiani. Una nota nella quale si enfatizzava “Maggiore efficienza a costi inferiori, possibilità di condividere le buone prassi, più tempestività nell’azione di governo'. “Con questa scelta – commentava Canovi nella nota di sabato – abbiamo voluto dare un segnale non solo alla comunità Cna, ma anche alle amministrazioni locali, perché pensiamo che la strada delle fusioni sia determinante, non solo in termini di economicità di gestione, ma soprattutto per aver maggior peso politico. Invece constatiamo come il territorio modenese, sia l’unico dove non si sono ancora formalizzate fusioni del genere.
In altre parole, abbiamo voluto cercare di dare un segnale virtuoso, convinti davvero che l’unione faccia la forza. Quello che cercheremo di fare è di uscire dalla logica dei campanili per avere una visione più ampia del nostro territorio”.
Tutto bello insomma... Beh, bello ma non bellissimo perchè oggi a 4 giorni di distanza, lo stesso Ferrari è costretto a rettificare. 'Nei giorni scorsi ho inviato un comunicato stampa relativo all’unificazione dei direttivi di Soliera e Campogalliano che non è ancora stato pubblicato - afferma Ferrari -. Vi chiedo di cancellarlo, perché a causa di qualche problema burocratico interno, relativo ai tempi tecnici di verbalizzazione, l’ufficialità è posticipata. Sarà mia cura re-inviarlo a tempo debito'.
Pare però che la verità sulla fusione delle sedi di Campogalliano e Soliera sia legata alla stessa elezione della presidente. Contro la promozione di Nives Canovi, al secondo mandato alla guida della Cna solierese, ha fatto ricorso un dirigente di lunghissimo corso vicino allo stesso Torreggiani. A dimostrazione della profonda spaccatura che regna all'interno dell'associazione di categoria e dell'ombra lunga di 'Re Sole' che ancora domina la Cna modenese.
Leo
Redazione Pressa
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