'Collegare il mio lavoro alle mie scelte politiche è vergognoso'

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Sui social Paolo Silingardi replica a un editoriale de La Pressa nel quale si dava conto della svolta da noi interpretata pro-sistema dello stesso Silingardi, da antagonista di Modena Attiva, a sostenitore di una iniziativa di Seta promossa da Vanni Bulgarelli, il braccio destro di Muzzarelli. Una tesi che continuiamo a sostenere essendo la nostra opinione. Ma ecco l'opinione opposta dello stesso Silingardi:

Lavoro da 17 anni, prima che fosse di moda, solo sui temi della sostenibilità in tutta Italia. Ho cercato sempre di tenere insieme la mia visone della vita e dell’etica con il lavoro e la politica. Mi sono candidato alle primarie dentro al PD perché non mi riconoscevo ne nella Maletti ne in Muzzarelli. Avrei voluto un PD diverso da quello che è oggi. Ho perso, e ne ho tratto le conseguenze.

Continuo a fare politica facendo impresa in modo sostenibile. Per essere chiari sul fatturato della mia azienda il progetto Seta vale lo 0,6%. Se qualcuno pensa che mi posso svendere per così poco è un problema suo. In tutto questi anni non ho mai cercato od ottenuto lavori per appartenenza politica. Basta vedere il curriculum della mia azienda per scoprire che lavoriamo con amministrazioni di tutti i colori sempre e solo su progetti legati alla sostenibilità. Collegare il mio lavoro alle mie scelte politiche è vergognoso, offensivo e così facilmente smentito dalla mia storia che non merita altre parole.

Paolo Silingardi

Il commento di Silingardi ha ricevuto reazioni positive e dure critiche invece alla Pressa che - come sempre - senza problema riportiamo.

Leo