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Il nodo è alla Corte d'appello di Bologna. Dove giacciano le migliaia di schede scrutinate in Emilia-Romagna delle ultime elezioni politiche, comprese le 4.409 schede annullate nel collegio modenese e quelle 46 di scarto che solo dopo ore di ritardo nello spoglio, e solo intorno alle 8 di mattina, hanno decretato la vittoria del candidato PD Patriarca sul candidato della Lega Corti. Una Corte d'appello che il leader e candidato premier della Lega Matteo Salvini, oggi a Modena alla Camera di Commercio per presentare insieme ai candidati neoeletti e ai vertici della Lega, la richiesta di riconteggio delle schede del collegio senatoriale n. 5, ha ripetutamente e invano chiamato al telefono, anche in viva voce, davanti ai giornalisti, mostrando la non risposta della Corte stessa. Che prima risponde e chiude la comunicazione, poi segna occupato e poi fa scattare una musichetta di attesa che mette a dura prova anche l'ironia di Salvini.
Niente da fare. 'Bisogna dire che andremo fisicamente a Bologna per chiedere il riconteggio' - afferma il leader leghista.
Anche se la Corte d'appello - fa sapere il Segretario Lega Nord Emilia Gianluca Vinci - ci ha già detto un primo parziale no. Un diniego legato al fatto che alla Corte d'appello spetterebbe soltanto il riconteggio delle schede contestate e non di quelle nulle, che spetterebbe al Senato una volta insediato. Quindi tempi lunghi che nessuno, soprattutto nella Lega, ha voglia di fare passare.
'Anche perchè qui - prosegue Salvini - è in ballo una questione di principio, di trasparenza e legittimità' - tuona Salvini. 'Non vogliamo un parlamento di abusivi e non saremo tranquillo fino a che non saràà fatta luce sulla correttezza dell'annullamento di queste schede.
Lo spoglio, chiuso alle 8 di mattina, con le schede annullate che hanno determinato il superamento di soli 46 voti del candidato PD rispetto al candidato Lega pone qualche ragionevole dubbio che va fugato, nell'interesse di tutti, compreso quello del PD. Siamo disponibili a riconteggiare le schede anche nella sede del PD o in qualunque luogo ed in qualunque ora, ma il riconteggio va fatto. Potrebbe emergere anche una vittoria più netta del candidato PD così come l'annullamento sbagliato di certe schede che potrebbe annullare il margine di scarto. Certo è che con questi numeri la trasparenza massima va garantita e non dovrebbe essere un problema per nessuno, tantomeno della Corte d'Appello, garantirla'
Salvini nel suo discorso strappa diversi applausi e forte dei numeri registrati alle ultime elezioni, lancia la sfida alla regione 'La vittoria della Lega e del centrodestra in Emilia è uno dei dati piu' emozionanti e clamorosi. È stata una soddisfazione incredibile. L'Emilia vuole cambiare, nel nome del lavoro e della sicurezza. Penso che il dato di Ferrara, Piacenza, Reggio e Bologna sia assolutamente chiaro. Ringrazio per il dato elettorale incredibile, che ci dice che il prossimo governatore dell'Emilia-Romagna sara' una donna o un uomo della Lega, e finalmente cambiera' anche il modo di amministrare l'Emilia-Romagna'.
