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Nasce un nuovo gruppo politico all’interno dell’Unione dei Comuni “Terre di Castelli”, con l’intento di garantire un’alternativa alla coalizione di centrosinistra. Al nuovo gruppo, che si chiama “Cittadini insieme in Unione”, fanno riferimento diverse sensibilità politiche, che comprendono tra l’altro Lega, 5 Stelle, centrodestra e civici. L'unione terre di castelli potrebbe così rappresentare uno dei primi esempi in Italia di azione politica portata avanti con un gruppo unico sulla base della condivisione di specifici punti di programma e di azione politica tra tra le due forze che governano a livello nazionale, e l'aggiunta del centro destra oltre che di forze civiche.
Il nuovo gruppo politico vedrà come capogruppo Filippo Gianaroli, consigliere comunale a Castelvetro (area M5S), e come vice capogruppo Germano Caroli, sindaco di Savignano di area civica.
Complessivamente, saranno 12 i consiglieri con cui si presenterà al suo esordio, nel consiglio dell’Unione del 19 luglio, “Cittadini insieme in Unione”: da Castelnuovo Alessandro Boni, da Castelvetro il già citato Filippo Gianaroli, da Guiglia Alan Bononcini, da Marano Virginio Leonelli, da Savignano Germano Caroli, Maurizio Tedeschi ed Erio Linari, da Spilamberto Fiorella Anderlini, da Vignola il sindaco Simone Pelloni e i consiglieri di Enrico Valmori, Graziano Fiorini e Marco Sirotti.
“Nel 2014, ha commentato il neo capogruppo Filippo Gianaroli, il mio ingresso in unione come consigliere è stato all’interno della lista civica che si contrapponeva alla lista del PD, nonostante la possibilità contemplata da regolamento di rimanere comodamente nel gruppo misto. Nel 2016 a seguito delle dimissioni della Consigliera di Spilamberto Spadini è stata nominata in Unione la Consigliera Fiorella Anderlini rappresentante di lista del M5S; con la sua entrata si è deciso di formare il gruppo M5S dell’Unione con la certezza di avere la corretta collaborazione e supporto dei Consiglieri Regionali e dei Parlamentari eletti localmente dal M5S.
Le certezze si sono sciolte come neve al sole e, sui temi fondamentali come gestione dei rifiuti, bonifica siti contaminati, gestione urbanistica del territorio, cooperative spurie, servizi alla persona e alla famiglia, sicurezza ecc. ecc. Fiorella ed io ci siamo trovati soli; abbiamo trovato sporadicamente appoggio su temi specifici solo dalle liste civiche. Un esempio su tutti: siamo riusciti a non fare approvare in Unione il patto di sindacato con Hera dove veniva perseguita la prodromicità a salvaguardare gli interessi e lo sviluppo di Hera e non dei cittadini. L’accordo preso con le liste civiche e del territorio e gli altri partiti rappresentati nel nuovo gruppo è quindi realizzato nell’unico interesse dei cittadini su 3 temi specifici che sono: gestione dei rifiuti nell’interesse dei cittadini; nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) – in dodici anni sono stati spesi 1,2 milioni di euro di soldi pubblici per un PSC che non vedrà mai la luce perché nel frattempo il PSC è stato sostituito dal PUG; servizi alla persona e alle famiglie, che mettano al centro dell’interesse il cittadino e non l’erogatore dei servizi.
“Oggi, molto più che in passato - i cittadini non appartengono ai partiti ed esprimono non solo l’esigenza di incidere sulle scelte politiche che li riguardano, ma anche di porre temi all’ordine del giorno' - ha affermato il vice capogruppo Germano Caroli. Anche in Unione è necessario quindi tenere conto di ciò, favorendo la partecipazione costruttiva, l’ascolto senza pregiudiziali, senza contrapposizioni per partito preso, di tutte le componenti del Consiglio nell’affrontare la discussione delle idee in merito ai temi locali. Ciò ci potrebbe far scoprire che la ragione, le cose buone e giuste, possono essere espresse da più parti”.
Per il il sindaco di Vignola, Simone Pelloni il nuovo gruppo 'rappresenta un’esperienza del tutto inedita dal punto di vista politico, che mette insieme sensibilità ed esperienze diverse, unite dal comune intento di fare bene su alcuni temi di grande importanza per il nostro territorio, che una certa politica in passato ha dimostrato di avere tralasciato. “Cittadini insieme in Unione” vuole essere realmente un gruppo a servizio del vasto territorio della nostra Unione e proporre un modello politico vicino alle esigenze della comunità locale”.
Redazione Pressa
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