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Il Modena ospita domani al Braglia il Genoa, nel posticipo domenicale della giornata: una gara che è diventata un big match, vista la classifica delle due squadre.
Il Genoa arriva al Braglia a quota 42 punti: sotto la gestione di Gilardino, promosso dalla primavera al posto dell’esonerato Blessin, in 9 gare ha cambiato passo, con 6 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta; fuori casa, i rossoblù hanno giocato 12 gare, con 7 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, condite da 14 reti segnate e 11 subite.
Un organico costruito per il ritorno in serie A, che dopo un inizio stentato ha trovato ritmo, gioco e punti.
In settimana, il Genoa è stato penalizzato di 1 punto in classifica per una serie di irregolarità e di inadempimenti legati a tardivi pagamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022; scenderanno al Braglia determinati a giocare per i tre punti.
Sono 34 i precedenti a Modena, con 12 vittorie dei gialli, 17 pareggi e 5 vittorie degli ospiti; l’ultima al Braglia risale al 19 settembre 2006, 2 a 0 per il Modena con le reti di Sforzini e Pinardi.
Il precedente però più famoso e che fa più male ai tifosi del Modena risale al 19 giugno 1988, ultima giornata di campionato; al Braglia, il Genoa vinse 3 a 1 condannando il Modena alla retrocessione in serie C; al termine della gara ci furono scontri tra tifosi e forze dell’ordine dentro e fuori dallo stadio.
La gara di domani può segnare una svolta nel cammino di entrambe le formazioni; il Modena viene da due, belle, vittorie consecutive, ed è determinato a continuare la propria striscia positiva: i gialli sono cresciuti come squadra e hanno preso ritmo di gioco e di risultati; di fronte una delle corazzate del campionato, abituata a ben altri palcoscenici; ma il Modena gioca sempre per i tre punti, e ha dato ormai segnali importanti di essere in grado di fare risultato contro qualunque avversario e su qualunque campo.
Per provare a vincere la gara, il mister si affiderà al collaudato modulo 4-3-2-1; assenti, oltre a Battistella, anche Diaw e Ferrarini, che in settimana hanno accusato gravi problemi, e i cui tempi di recupero si aggirano in circa trenta giorni. Davanti a Gagno, probabile conferma per la linea a quattro Oukhadda, Cittadini, Pergreffi e Ponsi, vista nelle ultime due gare; in mezzo sicuro Gerli, ai suoi lati Magnino, Poli, Armellino e Ionita si giocano le due maglie residue, con favoriti i primi due; davanti, assente Diaw, ballottaggio tra Bonfanti e Strizzolo, supportati da Falcinelli e da uno tra Tremolada e Giovannini.
Arbitra l’internazionale Mariani di Aprilia, con cui il Modena ha otto precedenti, con 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte; il Genoa ha invece 16 precedenti con il fischietto laziale nei quali ha totalizzato 3 vittorie, 3 pareggi e 10 sconfitte.
Calcio di inizio alle 16.15 allo stadio Braglia, davanti a una cornice di pubblico delle grandi occasioni; curva Montagnani sold out, presenti oltre 11mila spettatori, di cui oltre 2.500 ultras genoani; una partita che i tifosi modenesi vivono e sentono in modo particolare: l’apporto del tifo gialloblù non mancherà, per spingere i gialli verso la vittoria.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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