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Un consiglio comunale che si riunisce sempre meno, ormai con cadenza fino a qualche tempo fa impensabile per il comune capoluogo di provinci e, soprattutto, per un comune dove i problemi, sui grandi temi, dalla sicurezza al degrado, dai servizi sociali all'ambiente, non mancano. Temi che continueranno a sfuggire, (se non fosse per alcune interrogazioni che potranno animare il dibattito, ma nulla smuoveranno, per definizione, sotto il profilo delle decisioni politiche e di governo), anche dal Consiglio Comunale di oggi. Che termina un altro periodo di vuoto. Temporale e di contenuti. Le ultime due sedute del Consiglio risalgono al 19 dicembre ed al 16 gennaio. Poche, pochissime, nella cadenza (l'unica seppur debole giustificazione, valida solo per il passaggio da dicembre a gennaio, sarebbe quella delle festività), ma soprattutto nel merito. Perché i temi portanti del governo della città, di fatto non ci sono.
E nonostante il lungo vuoto degli ultimi due mesi, la seduta di oggi non fa eccezione.
Perché forse l'unica tematica di particolare interesse prospettico per la città, è quella legata alle future Case residenze per anziani alla Madonnina e a Windsor Park, che pongono il tema sicuramente forte della privatizzazione dei servizi pubblici dedicati alla terza età. Un tema che però non sarà al centro di dibattito e di un confronto e nemmeno su un indirizzo o di scelta di governo, perché sarà oggetto 'semplicemente' di una interrogazione presentata tra l'altro dal PD. Partito ormai obbligato ad auto-interrogarsi per potere comunicare contenuti. Un Consiglio Comunale che risveglierà l'attenzione solo di sé per un argomento eccezionale, e che non riguarda l'ordinarietà del Consiglio stesso. Ovvero il ricordo di Mirella Freni, con il saluto all’artista modenese nelle parole di Aldo Sisillo, direttore del Teatro Comunale Luciano Pavarotti.
Seguito dalla trattazione di alcuni Ordini del Giorno, tra cui 'spiccano' il tema del contrasto ai furti di biciclette, l'adesione al patto trasversale della scienza e le porta aperte alle chiese di Modena.
Redazione Pressa
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