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Le aziende spagnole Abertis e Sacyr hanno espresso il loro interesse a partecipare alla gara per la nuova concessione dell'A22 che collega il Brennero, Verona e Modena e che potrebbe mobilitare investimenti per oltre 9 miliardi di euro. Lo riferisce il quotidiano 'El Economista'. La concessione dell'A22, scaduta nel 2014, è stata oggetto di controversie per oltre un decennio, con scontri tra le diverse amministrazioni e anche con gli azionisti privati. Alla fine dello scorso anno, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha indetto una nuova gara d'appalto per la concessione cinquantennale dell'autostrada. Il Mit avrebbe dovuto ricevere le offerte indicative entro venerdì prossimo, 28 febbraio, ma ha annunciato che la scadenza è stata prorogata al 31 marzo. L'attuale concessionario, Autostrada del Brennero, noto anche come Autobrennero, avrebbe un diritto di prelazione che è all'esame della Commissione europea per valutarne la compatibilità con le norme comunitarie.
Redazione Pressa
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