GdF Emilia-Romagna, nel 2017 presi 228 evasori totali

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Oltre 1.400 (per la precisione 1.433) tra verifiche e controlli, e 385 persone denunciate per reati come l'emissione di fatture per operazioni inesistenti e la presentazione di dichiarazioni fraudolente. Questi i numeri sulla lotta all'evasione, all'elusione e alle frodi fiscali in Emilia-Romagna nei primi cinque mesi del 2017 diffusi oggi, in occasione della festa per il 243esimo anniversario della Guardia di finanza.

Il dato piu' eclatante e' quello sugli evasori totali stanati quest'anno, che sono 228, in aumento del 36% rispetto al 2016.

I finanzieri hanno inoltre 'portato alla luce 51 casi di evasione fiscale internazionale (+200% rispetto allo stesso periodo del 2016)', realizzati anche tramite la cosiddetta 'esterovestizione', vale a dire il 'fittizio trasferimento all'estero della residenza di persone fisiche o di societa''. In questo comparto 'e' stato rilevato un incremento della base imponibile pari al 509%'.

Numeri alti anche per quanto riguarda il contrasto al lavoro nero o irregolare: sono stati infatti individuati '79 datori di lavoro che hanno impiegato 610 lavoratori irregolari (+291% rispetto al 2016), mentre 186 sono i lavoratori 'in nero'. 

L'aggressione dei patrimoni riconducibili ai responsabili delle frodi fiscali hanno finora portato al 'sequestro di disponibilita' finanziarie per circa 10 milioni di euro', e nel frattempo 'e' stata richiesta alle Autorita' competenti l'emissione di ulteriori provvedimenti di sequestro per circa 147 milioni'.

Infine, si sta rivelando 'particolarmente efficace l'azione di contrasto alle frodi nel settore delle 'accise'', che ha portato alla denuncia di 35 persone, e 'al sequestro di 51.569 chili di prodotti energetici, con un consumo in frode accertato di 111.753 chili'